Maledetto Boss. Ho l’impressione che non ce lo toglieremo dai piedi fino ai suoi 70 anni. Almeno. ma è questo un motivo per essere contenti. Il rock ha sempre bisogno di un nume tutelare, di un saggio, possibilmente anziano, piuttosto che dinosauri ammalati di gioventù. E il Boss appartiene, per il mmoento, alla prima specie. God bless him. Ed è quasi tempo di nuovo album per Bruce, il suo 19mo. Intitolato “Devils & Dust”, l’album è il seguito di “The Rising” del 2002 e uscirà il 26 Aprile su Columbia.
Per questo nuovo episodio della sua ormai trentennale carriera Springsteen ha di nuovo fatto ricorso al produttore Brendan O’Brien e, nell’arco dei 12 brani presenti in tracklist, di un turnover di ospiti attorno a una core-band molto sparuta (O’Brien al basso, Steve Jordan alla batteria, e appunto il Boss alla chitarra). Steve Jordan ha già lavorato con Steely Dan e Keith Richards, oltre a produrre “23rd Street Lullaby“ di Patti Scialfa, fidanzata ormai storica di Bruce.
Niente E-Street Band al completo, quindi, come già visto in altri album dello scoso decennio. Quanto ai brani, sappiamo che la title-track è una vecchia composizione riscoperta ai soundcheck della E-Street Band per Vote for Change tour dello scorso autunno, ma non è poi mai stata eseguita dal vivo. E anche altre due canzoni, ‘Long Time Comin’‘ e ‘The Hitter’, sono vecchie di almeno 10 anni, stavolta però già eseguite dal vivo durante il tour di “The Ghost of Tom Joad”. Come buona parte delle canzoni presenti su quell’album, queste due canzoni sono racconti in prima persona, ricche di dettagli e scene frammentati a comporre una storia: nel primo caso quella di un padre che celebra l’ottimismo derivante dall’arrivo di un figlio, nel secondo quella di un combattente di strada che si avvicina alla fine della sua “carriera”. Questa la tracklist: ‘Devils & Dust’, ‘All The Way Home’, ‘Reno’, ‘Long Time Comin’, ‘‘Black Cowboys’, ‘Maria’s Bed’, ‘Silver Palomino’, ‘Jesus Was an Only Son’, ‘Leah’, ‘The Hitter’, ‘All I’m Thinkin’ About’, ‘Matamoras Banks’.
Il tour di supporto all’album sarà acustico, ma ancora non si sa nulla sul dove e quando. Ricordiamo che Springsteen si è di recente aggiudicato il Grammy award come “best solo rock vocal performance” per ‘Code of Silence’, brano uscito nel 2003 sulla raccolta “The Essential Bruce Springsteen”.
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