Nella seconda metà degli anni novanta il Santo Niente era uno dei gruppi di punta dell’ormai scomparso Consorzio Produttori Indipendenti, l’etichetta che fu dei CSI. Oggi, dopo alcuni anni di silenzio, e dopo l’antipasto dell’EP “Occhiali Scuri al Mattino” (2004), la band torna sulle scene con un full-length: “Il Fiore dell’Agave”.
UMBERTO PALAZZO, da sempre voce e chitarra della band, è uno dei pochi musicisti italiani rimasti fedeli ad una linea indipendente, figlia del punk, del noise e della new wave e, aiutato dalla nuova incarnazione del Santo Niente, non si sottrae al compito di suonare e di cantare, senza compromessi, belle canzoni che sembrano evocare tanto scenari cinematografici (orson)wellsiani, quanto una tradizione autoriale autoctona che va da Fossati a Ferretti.
Palazzo, lasciata Bologna, riparte dalla sua Pescara e si affida a nuovi compagni di viaggio: il bassista Raffaele Zappalorto, il chitarrista Alessio Russo e il batterista Gino D’Onofrio. A Firenze incontra la nuova etichetta indipendente, emergente e low budget, ma dal roster invidiabile, che porta il nome di BLACK CANDY e sceglie uno dei produttori artistici dalle soluzioni sonore più radicali, ricercate ed equilibrate della scena italiana, FABIO MAGISTRALI, già artefice dell’esordio di Marta Sui Tubi e di “Dal Lo Fai al Ci Sei” di Bugo.
Il “Magister” porta il suo studio mobile direttamente nella sala prove del Santo Niente e registra in presa diretta 8 brani. Di altri 3 (‘Nuove Cicatrici’, ‘ Candele’, ‘Aloha’) vengono conservati i provini, perché la band è ormai innamorata di quelle versioni. In 5 giorni di riprese e 5 di mixaggi, “Il Fiore dell’Agave” è pronto. L’impatto è da band che suona dal vivo e canta in italiano, i testi costituiscono gli elementi di unità e continuità dello stile ben riconoscibile del Santo Niente e Umberto prosegue nel lavoro di rendere la nostra lingua credibile e piacevole nel contesto non facile della musica rock.
“Il Fiore dell’Agave”, prodotto da Black Candy records ed Alpha South e distribuito da Audioglobe sarà disponibile in tutti i negozi nei primi giorni di Maggio. Un disco da suonare ad alto volume, da ascoltare senza la limitazione di decibel, perché altrimenti non è rock, almeno così la pensano da quelle parti. One, two, three, four e buon ascolto.
Info: http://www.blackcandy.it
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