Con la recente pubblicazione del loro sesto album in studio, “The Take Off and Landing of Everything”, si può dire che il gruppo inglese occupi una posizione più unica che rara all’interno del panorama musicale. Poche band possono infatti fregiarsi di una carriera che abbraccia oltre 20 anni di attività, senza aver mai effettuato un cambio di formazione al proprio interno. Eppure, gli Elbow del 2014 sono gli stessi del 1992: Guy Garvey alla voce, Mark Potter alla chitarra, Pete Turner al basso, Craig Potter alle tastiere e Richard Jupp alla batteria.
Coerenza, onestà e sincerità sono i capisaldi di un combo che si è sempre messo in discussione, esplorando diverse modalità creative. Non è un caso che per la realizzazione del nuovo disco, il quintetto britannico abbia cambiato il proprio approccio alla composizione dei brani: laddove in passato le canzoni erano il risultato di un processo che coinvolgeva la band nel suo insieme, ora, di comune accordo, ogni pezzo è stato scritto da un singolo componente. Una svoltaben rappresentata dal singolo “My Sad Captains” in uscita in digital download il 26 Maggio ed il cui video è stato da poco reso disponinile. Per quanto riguarda i live, gli Elbow saranno di scena in Italia il 25 Agosto a Firenze alla Cavea del Nuovo Teatro dell’Opera.
I Cult annunciano un tour nel Regno Unito per il 40° anniversario. Intanto a luglio live a Milano
Quarant'anni per la band The Cult. Ian Astbury (voce) e Billy Duffy (chitarra), dopo aver festeggiato i 40 anni dal...