La rassegna musicale lucana diventa maggiorenne. Sono infatti passati diciotto anni  da quando la manifestazione che si svolge presso il Parco nazionale del Pollino aprì i battenti. L’edizione 2013 del  Pollino Music Festival si svolgerà a San Severino Lucano, in provincia di Potenza dal 2 al 4 Agosto.
L’apertura venerdì 2 Agosto è affidata a Le Fucine Vulcaniche, associazione bolognese che animerà il centro storico di questo borgo della Basilicata con giocoleria di fuoco, percussioni, truccabimbi, trampolieri, spettacoli di teatro, capoeira e ciclo-fucina.
Sabato 3 agosto, invece, inizierà la parte dedicata ai concerti, con le esibizioni degli artisti locali, Valerio Zito, Avast e Aeguana Way.
A seguire si entrerà nel vivo dell’evento con il live dei Management del Dolore Post-Operatorio che faranno da apripista agli headliner della serata, i Tre Allegri Ragazzi Morti. Il gruppo indie-rock di Pordenone coglierà l’occasione per presentare dal vivo la sua ultima fatica discografica, “Nel Giardino dei Fantasmi”, pubblicata nel 2012. Domenica 4 Agosto si aprirà sulle note dei Roberta Carrieri, Basiliski Roots e TreesTakeLife e dei brasiliani Cidade do Reggae, Fikore e Cia Soma Danca che lasceranno successivamente spazio ai mattatori della giornata, gli Africa Unite. La storica reggae-band piemontese sarà protagonista di un particolare show, in cui riproporrà uno dei suoi dischi più famosi, “Babilonia e Poesia” del 1993, e vedrà in formazione i membri dell’epoca, Bunna, Madaski, Papa Nico, Sergio Pollone, Max Casacci, Gianluca “Cato” Senatore e Paolo “The Angelo” Parpaglione.
“Come lo scorso anno, per fronteggiare il momento di evidente crisi, abbiamo rinunciato alla tradizionale location del Campo sportivo per spostarci nel centro abitato, attraverso un ridimensionamento intelligente del festival che non ha però intaccato la qualità e la validità del cast artistico, ampliando, peraltro, lo spettro delle attività parallele ai concerti. Tuttavia – spiega Nico Ferri, direttore del PMF– sarebbe riduttivo attribuire esclusivamente alla congiuntura economica tutte le difficoltà che i festival musicali come il nostro incontrano. La verità è che si fa fatica ad operare all’interno di un sistema culturale e turistico incerto, che sembra non valutare come risorse, e quindi come iniziative da consolidare, le produzioni storiche come il Pollino Music Festival”.
L’ingresso a tutti gli spettacoli è gratuito.
Come sempre sarà disponibile un’area attrezzata per il campeggio libero. La XVIII edizione del Festival, in collaborazione con la rivista Al Parco, ridurrà l’impatto antropico con la piantumazione, in Basilicata, di alberi autoctoni che avranno un’etichetta personalizzata con i nomi degli artisti che hanno partecipato al programma di quest’anno.

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