“Ringleader of the tormentors“, il nuovo album di Morrissey sarà pubblicato il prossimo 3 aprile, il disco è anticipato dal primo singolo “You have killed me” e uscirà il , il 27 marzo. Moz ha rilasciato dichiarazioni al settimanale NME affermando (ma ciò già si sapeva e stesso F.O. avevamo pubblicato news al riguardo) che il disco è stato prodotto da Tony Visconti e con Ennio Morricone come ospite d’eccezione. Moz dichiara “Roma mi ha ispirato perché è l’esatto opposto di Los Angeles, dove ho trascorso veramente molto tempo”, “Sebbene Los Angeles sia molto bella, LA è essenzialmente uno stato di polizia. Roma mi ha colpito perché è una città molto sicura e rilassata“.
Il disco presenta tre emi fondamentali che caratterizzano la trackliest: Amore, Dio, la Morte.
NME così decrive i brani del disco:
“I will see you in far-off places”, si apre con un motivo arabeggiante che ricorda “Barbarism begins at home” degli Smiths. “Dear God please help me” vede l’arrangiamento di Morricone ed è la canzone che più direttamente parla della capitale italiana. “I am walking through Rome with my heart on a string/Dear God please help me/I am so very tired of doing the right thing.
“You have killed me”, il primo singolo, secondo l’NME ricorda le cose più pop degli Oasis.
“The youngest was the most loved” assomiglia alle cose del suo periodo di “Viva hate”, mentre “In the future when all’s well” ha un beat alla T Rex e, secondo l’NME, ha il potenziale per diventare un futuro singolo.
Poi una serie di tracks riportano il Moz nel vortice di pessimismo che sfida e e quasi inneggia alla morte: “The father who must be killed”,”Life is a pigsty”, “I’ll never be anybody’s hero now”
“On the streets I ran” pare sia stata scritta per la sua città a Manchester, dove prossimamente si esibirà per quattro date.
Le date britanniche del Mozzer sono invece già state rese note e sono le seguenti: Salford il 18 aprile, Aberdeen il 22, Striling il 23, Dundee il 25, Greenock il 26, Glasgow il 27 aprile. In maggio l’es Smiths sarà nella sua città, Manchester, con tre show in rapida successione in tre diverse sale: all’Apollo il 6, alla Opera House il 7 ed infine alla Bridgewater Hall l’8.
Il cantante in questi giorni sta causando polemiche nel Regno Unito per la sua scelta d’appoggiare le azioni, anche violente, del movimento animalista Animal Rights Militia.
In conclusione è molto probabile che l’ estate italiana vedrà protagonista Morrissey in alcuni eventi e festival di grande rilievo nazionale.
Intanto Dopo quasi vent’anni due ex componenti degli Smiths, Johnny Marr ed Andy Rourke si sono esibiti insieme in occasione dell’evento benefico “Manchester vs Cancer”.
“Io ed Andy ci conosciamo dai tempi della scuola. Ci siamo visti e mi ha parlato di questo progetto, è un privilegio farne parte”, ha affermato Marr. Marr, accompagnato dai suoi Healers, ha clamorosamente attaccato il suo set con una versione di uno dei più noti pezzi degli Smiths, “There is a light that never goes out”, invitando Rourke sul palco. Poi i due hanno eseguito un altro brano degli Smiths, “How soon is now?”. Ad un certo punto sono apparsi sul palco i New Order, che hanno deliziato il pubblico con un set comprendente solamente brani dei Joy Division. Peter Hook e soci hanno eseguito, tra le altre, “Transmission”, “Warsaw” e “Love will tear us apart”
Autore: red.
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