Sarà la Domino recordings a pubblicare il prossimo 29 novembre We Are Beat Happening, un box set di ben sette LP di eccellente pop underground. Gli albums sono stati tutti rimasterizzati da Frank Arkwright presso gli Abbey Road Studios e sarà la prima volta che l’intera discografia del gruppo di Olympia viene ri-pubblicata.
I Beat Happening erano Calvin Johnson [poi conosciuto come solista ma soprattutto label manager della gloriosa K Records (Beck, Modest Mouse, Gossip) la famosa label tanto amata da Kurt Cobain e supportata da REM e Sleater-Kinney], Heather Lewis e Bret Lunsford e iniziarono la loro avventura nello stato di Washington nel lontano 1980.
Dopo una serie di live in Giappone pubblicarono cinque album e 4 Eps tra il 1984 e il 1992 suonando il loro ultimo show nel ’92 con l’ultima registrazione in studio datata 2000.
La band divenne ben presto, per attitudine D.i.y., il collante con tutta la scena indie contribuendo, con etica e attitudine, alla scena sonora di Glasgow, in particolare si relazionavano con The Pastels e The Vaselines, e soprattutto con la scena di Washington, D.C. capeggiata, ovviamente dalla label Dischord records di Ian MacKaye (Fugazi, Minor Threat). Calvin e Ian erano amici dai tempi della scuola e l’amicizia li portò a condividere molte scelte etiche nella gestione manageriale dei gruppi condividendo anche i tour tra Fugazi e Beat Happening negli anni a seguire; in particolare è ritenuto memorabile quello del 92 attraverso il Pacific Northwest in compagnia di Stuart Moxham del gruppo Young Marble Giants e le punk rockers Bratmobile. Insomma stiamo parlando dei momenti più alti della scena indie mondiale che in quel tour contribuì alla nascita del Riot Grrrl movement.