Dal 15 al 22 Settembre
Ritorna più itinerante che mai, il Pomigliano Jazz Festival 2013 – PJF, nella sua XVIII edizione: tra musica, arte e itinerari enogastronomici.

Tra le novità di quest’anno, oltre “all’estensione dei propri confini”, dovuta all’aggiunta di altri comuni: il “Green Jazz”. Progetto finalizzato a minimizzare l’impatto ambientale del Festival. Limitare, quindi, la produzione dei rifiuti, agevolando la raccolta differenziata sui luoghi dei concerti, utilizzando materiale riciclato per gli allestimenti, promuovendo itinerari ecoturistici e prodotti di agricoltura biologica, il risparmio energetico e l’utilizzo delle energie alternative. Green Jazz si avvale della collaborazione di partner qualificati, dell’apporto delle comunità locali e del fondamentale contributo del pubblico della manifestazione.

Nato nel 1996 a Pomigliano D’Arco, dall’ambizioso progetto ideato da Onofrio Piccolo e un esiguo gruppo di appassionati di musica jazz, il PJF, ebbe la sua origine, in un’arena all’aperto, posta ai margini della zona industriale dell’omonima cittadina, consacrato dalle magiche note di Herbie Hancock, Dave Holland e Craig Handy. Da allora si sono susseguiti musicisti autorevoli, del calibro di Lester Bowie, Roy Hargrove, Elvin Jones, Chick Corea, Joshua Redman, McCoy Tyner, Steve Swallow, Roy Haynes, Paolo Fresu, Uri Caine, Roberto Gatto, Noa, Maria Pia De Vito, Dave Douglas, Henry Threadgill e tanti altri ancora, tra italiani e stranieri, che hanno impreziosito il carnet del festival. Dall’esperienza della rassegna, nasce la “Fondazione Pomigliano Jazz” e l’etichetta discografica, “Itinera”, che vanta svariate produzioni di pregio.

In questa diciottesima edizione del PJF, che si è articolata dal 15 al 18-22 di settembre, si sono esibiti alcuni tra i più importanti esponenti del jazz internazionale, come, Archie Sheep e Benny Golson e talentuosi musicisti italiani, di fama mondiale, tra cui, Enrico Rava e Ludovico Einaudi, che ha avuto il compito di aprire il Pomigliano Jazz Festival nella serata del 15 settembre all’Anfiteatro Romano di Avella.

Einaudi, reduce da un lungo tour che ha toccato i teatri più prestigiosi del mondo, dagli Stati Uniti al Canada, dalla Cina all’Europa, con 14 date nelle principali città britanniche e il tutto esaurito ovunque, ha presentato al PJF, per la prima volta in Campania, il suo ultimo lavoro “In a time lapse”, accompagnato da un ensemble di 6 musicisti, tra viole, violini, violoncelli, percussioni ed elettronica. Un viaggio che trasporta l’ascoltatore attraverso una profonda riflessione intorno all’idea del tempo.

Le tappe di questo Pomigliano Jazz Festival:
15/09/2013 Ludovico Einaudi @ Anfiteatro Romano – Avella
19/09/2013 Franco D’Andrea @ Palazzo Mediceo – Ottaviano
20/09/2013 Francesco Villani @ Parco delle Acque – Pomigliano D’Arco
20/09/2013 Archie Shepp @ Parco delle Acque – Pomigliano D’Arco
21/09/2013 Benny Golson @ Parco delle Acque – Pomigliano D’Arco
21/09/2013 Jaques & Paula Morelenbaum @ Parco delle Acque – Pomigliano D’Arco
22/09/2013 Gianluca Petrella & Giovanni Guidi @ Basiliche Paleocristiane – Cimitile
22/09/2013 Enrico Rava @ Basiliche Paleocristiane – Cimitile