È tradizione che la “voce” (e non solo) di un gruppo senta il bisogno artistico di esprimersi come solista; così è stato anche per Cameron Winter che ha dato alle stampe l’ottimo “Heavy Metal” (Partisan Records/Play It Again Sam).
Prima di addentrarci nell’ascolto di “Heavy Metal”, è opportuno fare un passo indietro poiché (come detto) Winter è la voce (ma non solo) dei Geese (nel tempo composti da Cameron Winter; Gus Green; Foster Hudson; Dominic DiGesu; Max Bassin), gruppo con all’attivo due bei LP: “Projector” del 2021 (da citare “Rain Dance”, “Fantasies/Survival, “Disco”, “Projector”…) e “3D Country” del 2023, quest’ultimo lavoro particolarmente ispirato con le sue spigolose sonorità, abilmente declinate tra rock di stampo alternativo, post punk, country, reminiscenze progressive e musica nera ad ampio spettro.
“3D Country” è LP di spessore fin dall’apertura affidata alla potente, eccezionale e rocambolesca “2122” che “implode” nelle amabili nuance di “3D Country”; una chitarra “indie” ed è la volta del rodeo di “Cowboy Nudes” seguita, prima dalla impeccabile e “black” “I See Myself”, e poi dalla perfetta, tanto urbana quanto abrasiva, “Undoer”. Voltato lato, nell’ordine: la “pelvica” “Crusades”, la desertica “Gravity Blues”, la possente “Mysterious Love”, l’eclettica “Domoto”, la radiofonica on the road “Tomorrow’s Crusades” e la sghemba “St. Elmo”, il tutto marcato dal particolare cantato di Winter.
A nome Geese sono da menzionare anche l’EP “4D Country” del 2023 (con tra le altre “4D Country”- versione estesa e nel “cuore” più “visionaria” di “3D Country” e la bella “Jesse”…) e il live in studio “Alive & In Person” (con “2122”, “Jesse”, una pianistica “Domoto”, “Cowboy Nudes”, “I See Myself”, “4D Country”, “St. Elmo”), registrato e filmato al The Diamond Mine Recording Studio nel 2023 purtroppo senza Foster Hudson che aveva già abbandonato il gruppo (on line è disponibile la ripresa del live che merita la visione).
Dopo il promettente “doppio” singolo “Vines”/“Take It With You” (del 2024), Winter con “Heavy Metal” restituisce uno splendido acquerello cantautorale all’arsenico in cui la voce è protagonista su di una musica tanto delicata quanto obliqua, misurata e impeccabile anche nei deragliamenti.
Messo sul piatto, il vinile colpisce subito con la bella, acustica e intensa “The Rolling Stones”, dalle nuance tanto folk quanto cantautorali, a cui segue la alt pop “Nausicaä (Love Will Be Revealed)”.
Se “romantica” e riuscita è “Love Takes Miles”, intima e notturna è “Drinking Age”, affidata al pianoforte e alla voce.
Chiude il Side A “Cancer of the Skull”, delicato “bozzetto” di cantautorato acustico.
Girato lato e una tenue “elettronica” accarezza con (s)composta poetica “Try As I May” e apre la via per la “battente” e incidente “We’re Thinking The Same Thing”.
Se aspra e tirata è l’intensa “Nina + Field of Cops”, “$0” è momento altamente riuscito nel dialogo tra la voce e il pianoforte, con le sue ambientazioni, i suoi giochi di canto e i suoi cambi di passo…
“Can’t Keep Anything” congeda nel migliore dei modi un momento d’ascolto veramente ben speso.
https://mrcameronwinter.com/
https://cameronwinter.bandcamp.com/album/heavy-metal
https://www.instagram.com/mrcameron_winter/