Gli U2, oltre che per le loro canzoni, sono noti ai più anche per l’impegno sociale che accompagna i quattro dublinesi. In particolare Bono, il cantante della band, si è spesso battuto in favore della risoluzione dei gravi problemi che attanagliano l’Africa. Le sue recenti partecipazioni alla realizzazione del Live8 e della campagna “Make Poverty History” hanno suscitato qualche perplessità in seno agli U2, come ha dichiarato lo stesso Bono alla BBC Radio 4. “The Edge, Adam Clayton e Larry Mullen Jr mi hanno sempre dato un supporto morale e finanziario nelle battaglie che ho condotto. Facendo parte di una rock & roll band, però, non volevano che ciò fosse mal interpretato dall’opinione pubblica. Ad un certo punto ho quasi pensato che mi avrebbero cacciato dalla band. Il resto della formazione è stata attenta a che non mi facessi strumentalizzare troppo. Alla fine, però, mi sono reso conto che la gente conosce benisssimo le mie attività extra-musicali e tutti i compromessi a cui devo sottostare per raggiungere gli obbiettivi che mi sono preposto. I nostri fans sentono di avere, attraverso me, un qualcuno che dia più risonanza alle loro idee ed anche il gruppo si è capacitato di questo fatto”.
Autore: red.
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