Ci siamo, finalmente. Freak Out e Primavera, l’abbraccio si concretizza. Comodi, possibilmente. Tre giorni di musica, sole, e disfacimento fisico. La giornata inziale, col suo programma “morbido”, pare studiata apposta per rodare le proprie energie. Si parte tardi, difatti, almeno per chi scrive.
Il Nitsa-Apolo, ossia il main stage, resta chiuso per stasera. Il meglio si svolge al Rockdelux, nella vera e propria “cittadella” del magnifico scenario del Poble Espanyol.
Che dopo gli opening slots di Love of Lesbian e Refree, mancati, accoglie la nostra gerenza con La Buena Vida. Show da dimenticare, per inciso. Dopo di loro il palco ospita i Pretty Girls Make Graves, primo act di grido di questa kermesse. Una gig secondo gli standard del loro punk-rock fresco e aggressivo, ma non si registrano brividi di sorta.
Brividi che invece arrivano con Dizzee Rascal, il giovanissimo fenomeno che con “Boy in da Corner”, oltre a portare in saccoccia un premio come il Mercury Prize, ha attratto i riflettori dell’hip hop su una piazza insolita come Londra. Qualche momento di syanchezza forse, soprattutto nei lunghi esercizi di freestyle senza base, che pero’ non ha intaccato l’entusiasmo del pubblico, che ha provato, con successo, a ballare un genere, il garage-hip hop, che avrebbe fatto la gioia dei breakers, magari all’interno di un rave party, piu’ che di ballerini “standard”.
Largo alla dance, quella pura. Gia’ nel tardo pomeriggio, nell’infuocato tendone coperto del Nasti, avevamo “assaggiato” la nostra propensione al movimento con il Veracruz Sound System, ovvero i Veracruz, la band barcelonese che vedremo anche al Neapolis, in versione dj. Ma il grosso arriva dopo Rascal. Non tanto con i Blackstrobe, dispnsatori di una techno decisamente pacchiana, ma con quelli che gia’ si annunciavano come i veri mattatori del turntable: i 2 Many DJs e il loro incontenibile set techno-rock, e Miss Kittin, la principessa svizzera dei piatti, che se ne frega del rock per regalare 90 minuti di trance danzereccia allo stato puro. Le gambe sono al 20% della loro funzionalita’, e ci sono altri due, piu’ intensi giorni da smazzare. Speriamo bene…
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