Autoproclamatisi “food band”, i BOOKS sono pronti per deliziare (non i nostri palati ma) le nostre orecchie con il loro terzo album su Tomlab, dopo quello che – alla luce di quanto appena detto sul loro conto – potremmo definire il loro “manifesto” (ossia “Thought For Food” del 2002) e “The Lemon of Pink” dell’anno seguente. Si intitola “Lost and Safe”, ed è in uscita, come i precedenti su Tomlab, il 5 Aprile. Con l’artwork firmato da Frieda Luczak (che aveva già effettuato analogo lavoro sui primi due album del duo), il disco annovera anche i contributi vocali del chitarrista Nick Zammuto e, come già in passato, varie e bizzarre fonti sonore non-musicali. Questa la tracklist: ‘A Little Longing Goes Away’, ‘Be Good to Them Always’, ‘Vogt Dig for Kloppervok’, ‘Smells Like Content’, ‘It Never Changes to Stop’, ‘An Animated Description of Mr. Maps’, ‘Venice’, ‘None But Shining Hours’, ‘If Not Now, Whenever’, ‘An Owl With Knees’, ‘Twelve Fold Chain’.
E’ durato invece quasi 5 anni il silenzio discografico (almeno su lunga distanza) per Jim “J.G.” Thirlwell aka FOETUS, uno dei più longevi, avventurosi e furiosi musicisti mai paghi tanto del rumore industriale quanto di contaminazioni a 360 gradi di questo con altre componenti stilistiche (inutile andare tanto a ritroso per una prova – basta l’ultimo “Flow”, su cui Jim sfoggiava ancora una straordinaria forma creativa). La precisazione “su lunga distanza” fa intendere che di Foetus sia stato già possibile ascoltare – lo scorso Novembre – l’EP di 4 brani “(not adam)”, la cui title-track fa parte anche dell’imminente album – ciò per cui questa news esiste, d’altra parte – intitolato “Love” ed in uscita ad Aprile su Birdman insieme a un bonus DVD con i video di alcuni brani. Non vediamo il giorno esatto di uscita, e a dire il vero, non vediamo neanche l’ora…
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