Dopo aver ricevuto un’acclamazione quasi plebiscitaria sia per il loro debut album (omonimo) che per il seguito (“Hot Shots II”), la Beta Band si accinge a pubblicare il fatidico terzo album, quello della conferma definitiva. Occasione, ma anche necessità, per fare un ulteriore e sostanziale passo avanti. Come? Cercando di utilizzare aspetti nuovi della loro già avanzata formula musicale. Ed ecco quindi, signori e signore, l’ultimo convocato per l’impresa: Nigel Godrich, l’eminenza grigia dietro gli album di BECK e RADIOHEAD, mixerà questo terzo album della Beta Band, che è quasi completo.
L’album al momento non ha il titolo, e neppure un’etichetta per cui uscire, ma la band inglese spera che la pubblicazione possa scoccare per Febbraio 2004. Così lascia intendere il frontman Steve Mason, con una dichiarazione che, francamente, preferisco risparmiarvi (non vi perdete granchè, tranne roba del tipo “è un gran bell’album” – ah no, dimenticavo, 12 brani su 17 andranno su disco, gli altri… aspettateveli tra qualche anno su raccolte di inediti-rarità-outtakes-etc.).
La band ha inoltre annunciato di star preparando un DVD da accompagnare alla prevista uscita di Febbraio, possibilmente utilizzando quella parte di materiale che non è riuscito a finire sul disco (visto? anche prima di quanto sperato…). Anche i progetti solisti stanno sbocciando: il nuovo album dei King Biscuit di Mason ha superato il 50% della lavorazione, e a buon punto pare che stiano anche quelli dei GreenTree e del batterista/percussionista Robin Jones.
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