In effetti è stato appena l’anno scorso il ritorno, dopo una pausa di 6 anni, del mitico (scusate la retorica) festival itinerante ideato (geniale) da Perry Farrell, frontman dei Jane’s Addiction. Il cartellone non fu male, con Audioslave, Incubus, Queens of the Stone Age, A Perfect Circle, Jurassic 5, The Donnas e gli appena riuniti Jane’s Addiction, anche se lontana dalle radici college-rock delle prime edizioni, quelle di circa 10 anni fa.
Per il 2004 il Lollapalooza sembra aver ritrovato un giusto equilibrio tra nomi grossi e nomi piccoli ma di culto, oltre ad aver abbracciato il formato dei due giorni per ogni tappa. Non tutte le tappe avranno lo stesso cartellone, però, e la prima, finora prevede questo bel programmino: il primo giorno MORRISSEY, SONIC YOUTH, PJ HARVEY, MODEST MOUSE, Le Tigre, BLACK REBEL MOTORCYCLE CLUB, BROKEN SOCIAL SCENE, Von Bondies, Walkmen e DANGER MOUSE, mentre il secondo vedrà protagonisti PIXIES, FLAMING LIPS, WILCO, String Cheese Incident, MICHAEL FRANTI & SPEARHEAD, POLYPHONIC SPREE, TV ON THE RADIO, THRILLS, Fire Theft e Elbow. Non malaccio, vero? E nel “day two” di Denver dovrebbe essere coinvolto anche PERRY FARRELL insieme agli String Cheese Incident. La band si chiamerà “The Perry Farrell Incident” e dovrebbe eseguire vecchi brani dei Jane’s Addiction e misteriose sorprese. Sempre Farrell dovrebbe esibirsi, in tutte le due giornate di ogni tappa, anche come DJ, per la cui attività ha assunto il moniker Peretz, in tutta la sua “patented brand of organic electro-dub-breakbeat grooviness”, all’interno della nella Lollapalooza Chill Tent.
Per risparmiare sui costi di energia, il festival si servirà di un solo stage con impianto alimentato a pannelli solari. E ancora, Farrell sembra seriamente intenzionato a esportare il festival anche in Europa. “Sto cominciando a parlare con qualcuno in Gran Bretagna, ma senza fretta. Andrò in Europa quando sarò sicuro di poter contare su un’ottima line-up (vista l’agguerrita concorrenza, ndr) e su un po’ di tempo”. Per le line-up e le date, andate su http://www.lollapalooza.com/.
Autore: