Molto ambiziosa la quinta edizione della conferenza creativa indipendente intitolata Italianism – Contemporary Visual Culture Made by Italians, piattaforma per la cultura visuale all’avanguardia realizzata da italiani, ideata e intrapresa da uno dei massimi esperti della comunicazione in Italia, Renato Fontana, con l’intento di monitorare e promuovere la cultura visiva emergente e dei talenti nostrani. Il format comprende conferenze creative, contenuti esclusivi, contest online e condivisione di informazioni o iniziative.
Il convegno è fissato per i giorni 10 e 11 maggio e sarà un momento imperdibile di aggregazione e scambio finalizzato anche alla formazione per studenti e appassionati; un appuntamento per scrutare da vicino lo stato di avanzamento dei lavori in Italia sui nuovi linguaggi e i protagonisti della creatività contemporanea attraverso una programmazione attenta, ricca e articolata.
Il tutto nel rispetto del “Made by Italians“, a supporto e divulgazione di quanto fatto e quanto ancora di ottimo si concepisce nel belpaese, nonostante le mille difficoltà di mettere in piedi un sistema che ponga in primo piano la vivace creatività del nostro territorio.
Le “adunate” precedenti si sono tutte svolte a Roma – a partire dal 2015 con la kermesse intitolata “The Opening” e quelle successive del 2016 – “The Crossing” e “Il Design della parola“, tema poi riproposto anche nel quarto rendez-vous del giugno 2017, oltre alla recentissima mostra dello scorso aprile tenuta a Milano e denominata “Come si dice Pattern in Italiano“.
L’incontro di questa edizione napoletana ruota tutto attorno al soggetto centrale identificato nella musica italiana degli ultimi cinquant’anni e affrontato attraverso lo sguardo, le scelte linguistiche e le immagini di giornalisti, speaker, designer, scrittori, fotografi, produttori, distributori, promoter, art director, registi e di altri professionisti.
Il meeting avrà luogo in alcune delle sale della prestigiosa Reggia di Portici che ospiterà relatori del calibro di Sandro Cappelletto, il video-maker Francesco Lettieri, Cristina Morozzi, Vito Nesta, Alice Pasquini, il dj/compositore salentino Andrea Mangia aka Populous e il giornalista de Il Mattino Federico Vacalebre.
Va segnalata altresì la masterclass diretta da Jonathan Barnbrook, graphic designer e videomaker britannico che tra i tanti lavori ha curato le copertine degli ultimi dischi di David Bowie dal 2000 in poi, compreso l’ultimissimo “Blackstar” con la celebre copertina rompicapo e i suoi tanti dettagli nascosti (quale migliore occasione per chiedere a Mister Barnbrook se sono stati scoperti tutti i segreti).
Freak Out Magazine sarà media partner dell’iniziativa e per l’occasione mette in campo una squadra infallibile di dj e musicisti con interventi sonori curati da MrRor, Dino Erre, Irene Ferrara, Emanuele Errante e Plastic Penguin.
www.italianism.it
www.facebook.com/italianismconference
IL PROGRAMMA
10/05 CREATIVE MATCH (ore 10:00 – 22:00)
Dal vivo, 11 tra le più importanti università/accademie/scuole di specializzazione dell’area comunicazione/creatività/arte provenienti da tutta Italia si affronteranno su un brief avente per oggetto la realizzazione di un progetto di comunicazione richiesto da un vero committente. La squadra vincitrice verrà premiata con un compenso finanziario.
Le squadre: AANT Roma, ABAN Napoli, IED Milano, IED Roma, IUAD Napoli, Politecnico Milano, Politecnico Torino, Quasar Roma, RUFA Roma, Sapienza Roma, Università Federico II Napoli.
11/05 MASTERCLASS “Graphics & Music” con Jonathan Barnbrook (ore 11.00 – 13:00).
Jonathan Barnbrook, uno dei più importanti direttori creativi internazionali, affronterà il tema del rapporto tra grafica e musica partendo dalla propria esperienza personale di aver curato dal 2000 le copertine e l’immagine di David Bowie, compreso l’ultimo disco “Black Star”, edito due giorni prima della morte dell’artista.
CREATIVE CONFERENCE
“Le parole della musica italiana” con interventi di Sandro Cappelletto, Francesco Lettieri, Cristina Morozzi, Vito Nesta, Alice Pasquini, Populous, Federico Vacalebre (15:00 – 18:00).
Visualizzazioni a cura di 7 network creativi, tra grafica, illustrazione e fotografia: ADCI Campania, IDEA Academy Roma, Lahar Magazine Pelo Magazine, Pangramma Torino, Print Club Torino, RVM Magazine.
MOSTRE (dal 10/05 al 20/05)
“FORMA E FUNZIONE PER LA MUSICA”
Quattro importanti Istituti Universitari Italiani, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università Federico II di Napoli e Università Sapienza di Roma analizzano e mettono in mostra il rapporto tra Musica e Design attraverso il racconto delle aziende, dei laboratori e delle persone che in Italia hanno saputo innovare il mondo dei supporti musicali, degli apparecchi per la diffusione del suono e degli strumenti musicali.
“ITALIANISIMM’”
Federico Vacalebre, capo della redazione Cultura e Spettacoli de «Il Mattino», ha selezionato 21 eccellenze autoriali della musica napoletana, che verranno raccontate visivamente attraverso altrettanti scatti fotografici e illustrazioni realizzati dai network facenti capo a LAB\per un laboratorio irregolare di Napoli e a MiMaster Illustrazione di Milano.
“DIECI COPERTINE”
Presentazione dei 30 artwork vincitori del contest online realizzato dalla piattaforma nei scorsi mesi (http://www.italianism.it/contest/dieci-copertine-contest/). Il contest, aperto a tutti, consisteva nel reinterpretare liberamente dieci copertine di dischi importanti per la musica italiana degli ultimi cinquanta anni, selezionati da esperti come Silvia Boschero. Damir Ivic, Raffaella Oliva, Luca Pacilio, Carlo Pastore, Francesca Pignataro, Claudio Rossi Marcelli, Barbara Santi, Gianni Santoro e Giorgio Valletta.
Concept e organizzazione: Renato Fontana | Italianism
Curatela mostre: Giovanna Talocci | Talocci Design
Organizzazione locale: Loredana De Luca | The Sign Event
Produzione: Lorenzo Celori | Printaly
Con il supporto di Treccani.
Con il supporto di: Università Federico II di Napoli | Facoltà di Agraria, Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.