Dietro il nickname Okie Rosette si cela Felix Costanza, californiano di San Francisco, che è stato già leader di una delle più interessanti e sottovalutate band della sua città, i Granfallon Bus. Costanza si fa accompagnare in questa nuova esperienza da nuovi e vecchi compagni di viaggio, tra cui Dee Kesler (Thee More Shallows), Carrie Bradley (The Breeders) e gli ex Granfaloon Bus Jeff Stevenson ed Ajax Green. Il sound che emerge è un indie-pop-folk aurorale avvolgente, con qualche concessione alla deviazione. In sostanza Costanza si lascia andare a morbide ballate che appartengono pienamente alla tradizione Usa. Il sapore delle radici countreggianti, alla maniera di Neil Young le troviamo in “On trial by ordeal”, mentre le malinconie sotto l’ombra dei Black Heart Procession si riscontrano nella ballata greve “Rental pond” e le deviazioni lo-fi che sanno tanto di Sebadoh sono ammorbidite in “Candy lane”. Un ottimo disco da ascoltare soprattutto in viaggio.
Autore: Vittorio Lannutti