È intrigante lo strano connubio che questo duo utilizza nel miscelare sonorità elettroniche con quelle classiche. Certamente i Live Footage non sono i primi a mettere insieme samples e violoncello, ma sono innovativi nella modalità con cui sonorità apparentemente incompatibili riescono a coniugarsi e produrre un sound piacevole, rilassante e che scorre con facilità.
“Plays Jay Dee” è il quarto album del duo. Questi otto brani sono nati in uno scantinato di un appartamento newyorkese, divenuto la loro base che da sempre si esprime con post rock ed elettronica. Tuttavia, in questo lavoro di post rock ce n’è ben poco.
I suoni, infatti, sono raramente dilatati, grazie ad una ritmica non incessante ma sempre ben presente e pronta a sostenre momenti rilassanti, ma non cerebrali, quando non vira verso il funky o addirittura verso ambientazioni trip hop.
Con questo lavoro il duo newyorkese ha composto una preziosa collezione di musica urbana contemporanea, surrealista e visionaria, che non sfigurerebbe come colonna sonora di qualche film ambientato nella grande mela.
Autore: Vittorio Lannutti
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