Un segno … dodici giorni e poi un di più …
Gli Autechre tornano a battezzare il 2020 con “PLUS” (Warp Records), un disco che solo il tempo potrà inquadrare come nuovo sguardo sul futuro o esercizio stilistico di macchine suonate in libertà.
“DekDre Scap B” è industria, fabbrica da catena di montaggio atta alla produzione di velivoli lanciati nell’auto-velodromo da Tron di “7FM ic”.
“marhide” è sonnolente camera iperbarica per corpi in criogenesi in risveglio, prima che i 14:52 minuti di “ecol4” rimescolino, come un bambino al gioco, le carte di suoni e rumori per condurre, attraverso “lux 106 mod” ai 12:21 minuti i “X4”, colonna sonora per uno schizzato videogioco, lungo preludio alla distopica mondovisione di “ii.pre esc” e di “esle 0”.
“TIM1 open“, con la sua ritmica accelerata di 9:00 minuti di pulsazioni tachicardiche + 2:00 di astrazioni, serra la chiusura di un’ora e poco più di una pagina aggiunta a un portfolio dal nome altisonante.
https://autechre.warp.net/release/208935-autechre-plus-
https://www.facebook.com/Autechre-%C3%A6-106935292671631
autore: Marco Sica