Non corrono affannosamente dietro le mode e tanto meno sono interessati ad essere la next big thing. I Kafka, da nove anni in attività, con “Geografia” giuncono al terzo album e dimostrano di avere una certa padronanza nei loro mezzi.
Con “Geografia” il trio francese, infatti, dimostra di essere perfettamente in grado di andare oltre il post rock riuscendo ad amalgamare con molta professionalità, ma senza risultare algidi, Tortoise, Battles, Pink Floyd, Ennio Morricone e Steve Reich.
I brani sono tutti molto elaborati ma non si percepisce il peso di un approccio accademico, il trio riesce a comunicare sensazioni agrodolci in maniera immediata. Grazie al giusto dosaggio di introspezione (“Idio’s groove”), schematismi da deragliare ma senza essere precipitosi (“Rewinf part 2”), sperimentazioni barocche (“Rapt”) e malinconie che non si riesce a far fuggire (“Spheres”).
“Geografia” è un album importante non soltanto per il trio francese, ma per tutto il movimento del post-rock in quanto i Kafka hanno dimostrato che si può essere cerebrali ma senza eccedere nel prog, cosa che ultimamente hanno fatto i Tortoise.
Sicuramente questo è il disco della maturità per i Kafka e segna una nuova via al genere post-rock.
RETURN / A LA SOURCE
KAFKA | Myspace Music Videos
Autore: Vittorio Lannutti