Subito dopo MORRISSEY, un altro grande talento del pop inglese rivela le sue influenze nella serie “Back to Mine”, nella quale gli artisti di volta in volta invitati dalla DMC – l’etichetta responsabile di tale serie – realizzano una vera e propria compilation con i brani – di altri artisti, s’intende – che in qualche modo hanno sortito sui “selecter” un’influenza più o meno diretta, o quanto meno un’attrazione particolare.
Il volume dell’ex Stone Roses – che segue nel tempo, oltre quello già citato dell’ex frontman degli Smiths, quelli di UNDERWORLD, MORCHEEBA, NEW ORDER, FAITHLESS e ORB – è in uscita l’8 Settembre e, nell’esplorare una gran varietà di generi e stili diversi (dai Sex Pistols a Burning Spear, da Genius/GZA ai Clash), svela una inaspettata passione di Brown per il reggae (anche Sizzla e Buju Banton inseriti in scaletta).
Questa, ad ogni modo, la tracklist: Gza/Genius ‘Liquid Swords’, Brand Nubian ‘Meaning of the 5%’, Burning Spear ‘Man In The Hills’, Junior Byles ‘Fade Away’, Buju Banton ‘Complaint’, The Clash ‘(White Man) In Hammersmith Palais’, Papa Levi ‘Mi God Mi King’, Sizzla ‘No Other Like Jah’, Cymande ‘Fug’, Edwin Starr ‘T.I.M.E’, Isley Brothers ‘Take Some Time Out For Love’, Osiris ‘War On The Bullshit’, Larry Williams ‘Too Late’, Bobby Womack ‘Across 110th St’, Sex Pistols ‘I Wanna Be Me’, Dorothy Love Coates ’99 1/2′.
Il disco sarà disponibile sia in CD che vinile, e anticipa i volumi previsti nei prossimi mesi a cura di PAUL WELLER e Paul Heaton dei Beautiful South.
Autore: