Dal 22 Settembre al 4 Ottobre 2003 avrà luogo a Catania la quarta edizione di MAPPE, festival internazionale interdisciplinare ideato e organizzato dalla cooperativa Officine e sostenuto dal Comune di Catania (http://www.mappefestival.it/). Il festival si svolgerà in diversi luoghi della città e presso i locali del Centro di Culture Contemporanee Zo (http://www.zoculture.it/).
Mappe è un progetto culturale sul tema della città, in cui il nucleo urbano diventa luogo di indagine e fonte di ricchezza culturale. Attraverso la progettazione di eventi artistici e spettacolari, si stimolano parallelamente riflessioni e spunti teorici sulla città contemporanea. Con la realizzazione di eventi spettacolari, incontri, workshop e produzioni, il festival incentiva infatti un rapporto di scambio con il territorio, tracciando segni fecondi sul corpo della città, valorizzandone le risorse.
La manifestazione ha già consolidato il suo ruolo nel panorama culturale internazionale ospitando nelle 3 precedenti edizioni musicisti (che è l’ambito che ci interessa) come Mouse on Mars, Man or Astroman?, David Grubbs, June of 44, Fugazi, Hugo Race, oltre ad artisti di altre “discipline”.
Come nelle precedenti edizioni, anche quest’anno, una parola-chiave, “metafora” aperta a suggestioni e rimandi teorici, farà da filo conduttore per la scelta di tutti gli eventi. Dopo aver indagato la città attraverso le metafore delle soglie, degli scavi e delle reti, questa edizione affronta la metafora degli SCARTI… nella doppia accezione di rifiuto/risorsa. Si focalizzerà l’attenzione sulle aree abbandonate, dismesse dalla funzione originaria, che attraverso un attento lavoro di recupero si prefiggono di diventare risorse per la valorizzazione del territorio.
Il programma del festival Mappe spazia tra le diverse discipline delle arti e dello spettacolo, ed è suddiviso in 4 sezioni: “Caminanti” è la sezione itinerante che inaugura il festival e prevede una serie di eventi performativi, musicali e audiovisivi realizzati in alcune aree dismesse della città che presentano progetti di recupero per la realizzazione di nuovi progetti culturali. La sezione avrà il suo evento clou nel concerto dei BLACK HEART PROCESSION il 23 Settembre.
“Spazio Aperto” è una sezione realizzata in collaborazione con l’IN/Arch Sicilia, il luogo degli incontri dedicato agli approfondimenti teorici legati al tema della singola edizione.
“Focus Area” è una sezione realizzata in collaborazione con l’AME (Associazione Musicale Etnea, e la partnership con la Fondazione Gulbenkian di Lisbona. L’area urbana sulla quale si focalizza l’attenzione di questa edizione è Lisbona, città che, attraverso un attento lavoro di recupero dei suoi spazi, è diventata una vera e propria capitale europea della cultura. Tra gli artisti lusitani ospitati il chitarrista Rafael Toral e la coreografa Vera Mantero. La parte musicale della sezione verrà integrata da alcuni eventi previsti all’interno del cartellone settembrino dell’Associazione Musicale Etnea (dedicato al Portogallo) che offre al festival Mappe una serata sulla scena avant jazz di Lisbona col quartetto di Sei Miguel e il duo Mota/Garcia il 28 Settembre, il 29 Settembre il duo di Carlos Zingaro e Paulo Raposo, il 30 Settembre il gruppo Osso Exotico e il 3 Ottobre il quartetto di Nuno Rebelo con Gianni Gebbia, Vera Mantero e Marco Franco.
“Visioni Urbane” è dedicata a quelle produzioni relative alle arti elettroniche che indagano il territorio urbano e ne fanno luogo prescelto per una elaborazione poetica, ma anche espressiva e teorica. La sezione prevede la proiezione di una selezione di materiali audiovisivi di artisti di provenienza internazionale.
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