Autunno pieno di impegni per il duo alcoolico-depresso scozzese. Veniamo subito al dunque. Il live album – intitolato “The Cunted Circus” – sarà inizialmente disponibile solo nelle venue del tour, con le copie eventualmente residue disponibili sul website della band dopo il tour. Niente negozi quindi epr quello che è il loro secondo live album dopo “Mad for Sadness “ del 2000, ma attenzione: i due live album hanno in comune appena due brani, quindi entrambi indipsensabili se siete dei fans sfegatati (nel vero senso della parola, anche per l’alcool). Questa la tracklist: ‘Intro’, ‘Who Named The Days’, ‘Loch Leven’, ‘Here We Go’, ‘Soaps’, ‘Fucking Little Bastards’, ‘Meanwhile, At The Bar, A Drunkard Muses’, ‘Peep Peep’, ‘The Good Part’, ‘The Shy Retirer’, ‘Act Of War’, ‘Packs Of Three’, ‘Flirt’, ‘Why Can’t This Be Love’ [Van Halen], ‘You Shook Me All Night Long’ [AC/DC], ‘Glue’, ‘Serenade’, ‘Secret Encore’.
L’avreste detto? Cover degli AC/DC, cover dei Van Halen. Non c’è mai fine alle sorprese. Si tratta di due brani molto eseguiti dal vivo ultimamente. I due brani sono peraltro disponibili anche nella loro versione di studio, e appariranno sul loro EP “The Shy Retirer”, da poco pubblicato in CD e 12” su Chemikal Underground. Oltre alle citate cover il mini-album contiene due nuovi brani e un remix (chiamato “Dirty Hospital” remix) della title-track. E a proposito del tour, la band si comporrà di 7 elementi, più quindi di quanti visti nel recente tour americano.
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