Dopo tre album (“Fake Can Be Just As Good” del 1997, In an Expression of the Inexpressible” del 1998 e “Melody of Certain Damaged Lemons” del 2000) su Touch and Go, la band italo-giapponese (i gemelli Amedeo e Luca Pace, torinesi – gli occhi a mandorla della Kazu Makino) di stanza a New York approda alla più grande 4AD – Beggars Group, inutile dirvi gli altri nomi nel suo roster – per il suo atteso, nuovo album. Laddove nel corso dei precedenti lavori il sound dei Blonde Redhead aveva abbracciato, in maniera brillante e originale, dall’art-punk al 60s pop europeo, “Misery Is a Butterfly” è decisamente più noir, sottile, sporco, con melodie quasi cinematiche, eppure accessibile. Dopo 3 anni di silenzio, che si sia loro fans o meno, è impossibile non essere curiosi. Appuntamento all’8 Marzo.
Sempre l’8 Marzo uscirà, proprio sull’ex-etichetta dei Blonde Redhead, un altro album molto atteso, quello di esordio dei TV ON THE RADIO. Intitolato “Desperate Youth, Bloodthirsty Babes”, l’album si avvale comunque del recente precedente-antipasto (decisamente ottimo, per chi come me l’ha ascoltato) di “Young Liars”, l’EP dal sound intimo e cerebrale, profondo e inquieto (ma non accentuatamente claustrofobico) e dalla voce di esagerata bellezza, in cui spiccavano, oltre alla title-track, la fenomenale ‘Staring at the Sun’ (presente anche nell’album in versione leggermente accorciata) e la cover a cappella di ‘Mr. Grieves’ dei Pixies. Questa la tracklist: ‘The Wrong Way’, ‘Staring at the Sun’, ‘Dreams’, ‘King Eternal’, ‘Ambulance’, ‘Poppy’, ‘Don’t Love You’, ‘Bomb Yourself’, ‘Wear You Out’.
Infine, e ancora il giorno della festa delle donne (ce la potevamo risparmiare…), sarà la volta degli ELECTRELANE, volto nuovo nella scuderia Too Pure (sempre del Beggars Group). Data non casuale quella citata, visto che la band è tutta al femminile: 4 giovani fanciulle da Brighton, con già alcune releases alle spalle (tra cui nu EP e un LP su Mr. Lady), che hanno attirato alla loro corte nientemeno che Steve Albini per questo primo album su Too Pure, intitolato “The Power Out”. Punk e melodia, beat sensuali e la voce-strumento di Verity Susman per questo quartetto presto di scena oltreoceano sui palchi del South by Southwest ad Austin.
Autore: