Ultimate finalmente le selezioni che hanno portato all’individuazione delle 12 band emergenti che animeranno le 4 notti soniche della 7ma edizione del SixDaySonicMadness (in programma come sempre a Guardia Sanframondi, Benevento, dal 29 luglio al 1 agosto). Si era partiti, per la cronaca, da qualcosa come 421 iscritti. Se non è questo un successo…
Già, 421 è il numero record (oltre cento in più rispetto al 2003) di formazioni candidatesi a calcare il sonic stage negli scorsi mesi. 12, invece, le band arduamente selezionate e chiamate a mescolare furore e melodia nel cuore dell’estate sannita, tre per ogni sera, prima delle esibizioni degli headliners. 12 percorsi da Trapani alla lontana Växjö, in Svezia. Fuori i nomi: Amari (Udine), Cantù e Iriondo (Milano), El Alieno (Terni), Fine Before You Came (Milano – selezione kronic.it), Gentlemen’s Agreement (Napoli – Campania selected), Marta Sui Tubi (Trapani – selezione rockit.it), Mersenne (Bologna), Ninefold (Ravenna), Red Worm’s Farm (Padova – selezione musicboom.it), Surrounded (Vaxjo, Svezia), Juniper Band (Bologna – selezione idbox.it).
Quanto agli ospiti, saranno MARCO PARENTE, GATTO CILIEGIA CONTRO IL GRANDE FREDDO, EL MUNIRIA e TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI a chiudere le notti soniche della settima edizione. Marco Parente è una delle personalità più originali del nuovo cantautorato italiano, l’unica capace di ambire ad una fusione di jazz e rock tanto inusuale quanto interessante; i Gatto Ciliegia Contro il Grande Freddo sono giunti da poche settimane al traguardo del quarto album, con “L’Irréparable”.
El Muniria è invece la nuova scommessa musicale di Emidio Clementi (ex leader dei Massimo Volume) attraverso la collaborazione con due musicisti cominciata in Nord Africa e conclusasi, inaspettatamente, nel soggiorno di casa. Il risultato è “Stanza 218”, brandelli di musica e parole partoriti nell’Hotel Massilia di Tangeri e successivamente riassemblati in un lavoro più in debito col cinema che col rock; i Tre Allegri Ragazzi Morti, infine, tornano a far parlare di sé con “Il Sogno del Gorilla Bianco”, ottavo album, che segna il passaggio dall’adolescenza alla maturità, mescolando le emozioni raccolte durante un viaggio in Argentina e quelle ricavate da un incontro immaginario su carta con Pier Paolo Pasolini. 13 canzoni attraversate da liriche dure e poetiche, e impreziosite dalla collaborazione di Giorgio Canali (ex CSI), chitarrista in diversi pezzi dall’album.
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