L’etichetta partenopea fondata da Mario Masullo, Pasquale Basso, Carlo Notarangelo e Davide Rovito, attiva dal 2001 nell’ambito della musica elettronica e dell’ibridazione di nuove forme mediali (distribuzione Electronix Network e Demos), torna alla ribalta con un ventaglio (quanto mai appropriato in questi mesi caldi) di nuove uscite. Innanzitutto “Cold/Storage” di JANEK SCHAEFER, ripropoposizione su CD dell’omonima installazione presentata dall’artista britannico lo scorso anno a Roma al festival Sonicity: un set elettroacustico che prende forma in un ambiente oscurato, una vecchia cella un tempo usata come magazzino, in totale assenza di supporti video. Una serie di “field recordings” legate semanticamente al concetto spaziale di “storage” (magazzino) e a quello tattile di “cold” (freddo), massima espressione artistica di uno dei più apprezzati sperimentatori elettro-acustici degli ultimi anni.
Nuova uscita anche per Mario Masullo (a.k.a. MASS) che, assieme al duo Bianco-Valente, è protagonista di un inedito prodotto audio-visuale (CD + DVD) intitolato “Self Organizing Structures”. Si tratta della prima uscita di Dsp a coniugare il medium immagine a quello musicale. Il doppio formato digitale consente una fruizione totale e consapevole della distorsione percettiva, della frammentazione delle immagini e delle lunghe catene reattive che un pensiero può innescare, ovvero quelle problematiche indagate da Bianco e Valente attraverso le loro provocatorie installazioni. Giovanna Bianco e Pino Valente, anch’essi parte del roster di Dsp, con le loro opere vogliono esplorare le modalità con cui l’occhio, il cervello e la memoria si mettono in correlazione. Con le loro installazioni, Bianco-Valente, attraverso l’utilizzo di video, testi e disegni ispirati ad esperimenti scientifici sulla percezione, traducono in provocatorie rappresentazioni artistiche le scoperte sulle sostanze chimiche, sulle strutture degli organi di senso e sull’enigmatico funzionamento del cervello (tratto dal catalogo di Reisefreiheit, ed. Neue Kunst, Hamburg 2003).
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