No, nessuna licenza stilistica nostra né esigenze di sintetizzazione del titolo. Sicuro, qualche volta chiamavamo già così il terzetto capitanato da JON SPENCER, ma adesso questa contrazione del moniker è diventata pienamente ufficiale. Abituiamoci a renderla operativa. Beninteso, Spencer è sempre lì, affiancato dai fidi Judah Bauer (chitarra) e Russell Simins (batteria). E da numerosi ospiti per quello che è il settimo album del terzetto, il primo su Sanctuary dopo il nuovo contratto di qualche mese fa (Matador bye bye, mentre in Europa lo troviamo sempre su Mute).
L’album si intitola “Damage”, è in uscita il 27 Settembre, e chissà che Jon non abbia di nuovo ritrovato il veleno di un “Acme” o, magari, del buon vecchio “Orange”. Titoli come ‘Burn It Off’ e ‘Hot Gossip’ sembrano poter promettere quanto chiediamo. Speriamo bene. Intanto un’occhiata agli annunciati ospiti, sparpagliati negli studi (ben 5) in cui “Damage” è stato oggetto di lavoro: DJ SHADOW, DAVID HOLMES e DAN THE AUTOMATOR, oltre a Steve Jordan – già produttore del precedente “Plastic Fang” –, Alan Moulder (My Bloody Valentine, Jesus and Mary Chain), la cantante Martina Topley Bird, JAMES CHANCE (intramontabile icona della New York no-wave con i suoi Contortions, tornati quest’anno all’opera dal vivo – che spettacolo al Primavera Sound di Barcellona!!) e CHUCK D dei Public Enemy (“simm’e New York, paisà” – vi pare?). Questa la tracklist: ‘Damage’, ‘Burn It Off’, ‘Spoiled’, ‘Crunchy’, ‘Hot Gossip’, ‘Mars, Arizona’, ‘You Been My Baby’, ‘Rivals’, ‘Help These Blues’, ‘Fed Up And Low Down’, ‘Rattling’, ‘Blowing My Mind’.
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