Ne avremo fino a domenica 19, con un gradito ritorno, dopo l’assenza del 2003, agli Spalti del Maschio Angioino, a Napoli. Protagonisti i grandi nomi del panorama musicale portati anche quest’anno dall’associazione SIG. BLOOM, e poi film, fotografia, teatro.
Festa di bentornato ai vacanzieri di Agosto stasera dalle 21 con il concerto del trio PEPPE SERVILLO – JAVIER GIROTTO – NATALIO MANGALAVITE; a seguire i sorprendenti TÊTES DE BOIS, finalmente giunti al successo dopo anni di sparute platee, in duo per un’anteprima del nuovo album “Pace e Male”. Martedì 7 toccherà alla Brooklyn-wave dei LIARS, i ribelli del punk/funk, che azioneranno i brani dell’ultimo album “They Were Wrong, So We Drowned”. Mercoledì 8 una delle serate più interessanti ed esclusive con “i superaccordi” del pianista e suonatore di korg MATTHEW SHIPP (sua l’idea della Blue Series con musicisti non-jazz su Thirsty Ear, label di cui è titolare) che abbracciano le improvvisazioni del batterista GUILLERMO E. BROWN: non acid-jazz, ma jazz e attrezzi elettronici contemporaneamente. Venerdì 10 sarà la volta di Paul St. Hilaire, o TIKIMAN che dir si voglia: il dominicano dell’electro e del roots radicale sale sul palco con i fedeli Scion, DJ Pete e DJ Rene. Sabato 11 l’universo asiatico d’Occidente: STATE OF BENGAL, il progetto ideato in Bangladesh dal bassista, dj e insegnante elementare Sam Zaman, semi di hip hop e irrigazione drum’n’bass nel germoglio di tabla, sitar e sequencer che è l’Asian Underground.
Lunedì 13 DAVID THOMAS & TWO PALE BOYS: insieme al cantante e agitatore dei mitici PERE UBU (rock e new wave nati dalla pièce “Ubu Roi” di Alfred Jarry) viaggiano per il tour “18 Monkeys on a Dead Man’s Chest” Keith Molinè (banjo, violino, chitarra) ed Andy Diagram (tromba, digi tech whammy, delay, etc.). Martedì 14 Ulisse tiene sotto osservazione “54”, prestazione degli YO YO MUNDI tratta dal disco ominimo, ottenuto dal testo di 5 scrittori fantasma di Bologna noti con lo pseudonimo di Wu-Ming. Giovedì 16 tocca a BUGO: dalle stalle alle stelle, ormai, il cantautore illogico (?) della musica italiana oscilla fra demenzialità e punk, e il doppio album “Golia & Melchiorre”, e lo spettacolo napoletano, ne diranno delle belle. La cabala vuole che l’indomani, venerdì 17, superate le defezioni per motivi familiari di Tim Rutili e David Grubbs, Nino Bruno, una volta componente dei Von Masoch, esibisca pubblicamente un’anteprima del nuovo disco analogico con Giovanni Chianese e Luigi Rubino: un evento quasi di controcultura, visto il gemellaggio col viaggio musicale “Nel Tempo ed Oltre, Cantando…” , esperimento di musica popolare e ribellione firmato LA MACINA/GANG. Penultima serata sabato 18 dedicata al festival canadese delle nuove tecnologie MUTEK, con una performance multimediale cui parteciperanno DOMINIQUE SKOLTZ, HERMAN KOLGEN, CRACKHAUS e DEADBEAT. L’arrivederci all’anno prossimo è per domenica 19: una processione laica con il mare da sfondo, e in console JOHNSON RIGHEIRA, metà dei mitici Righeira (non ricordate gli anni 80? peccato…), tracce di boogaloo e club culture… eh sì, stavolta “l’estate sta finendo” sul serio.
Il programma completo di cinema, teatro e fotografia è su www.sigbloom.it
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