La prima, vera novità, più che la release date dell’album – si sapeva che in qualche modo dovesse uscire –, è l’uscita di un DVD. Intitolato “Elliott Smith: Olympia, Washington”, il DVD cattura un’esibizione solista in chiusura del music festival “YoYo a Go Go”, e sarà disponibile – almeno negli States – il 30 Novembre su Music Video Distributors e HIQI Media. Il cocnerto, 40 minuti, è contenuto per intero, e non si sa ancora se ci sono altre features.
Il concerto si svolse a meno di un anno di distanza dall’uscita di “Figure 8”, il secondo album di Smith su DreamWorks, ed è stato uno degli ultimi senza il supporto di una backing band. Gli show di Smith stavano cominciando a farsi imprevedibili, funestati com’erano da crisi, incidenti, imprevisti in genere, quando nno proprio da cancellazioni. Questa la tracklist: ‘Son of Sam’, ‘Angeles’, ‘Rose Parade’, ‘Happiness’, ‘Easy Way Out’, ‘Southern Belle’, ‘Wouldn’t Mama Be Proud’, ‘Division Day’, ‘The White Lady Loves You More’, ‘Stupidity Tries’, ‘See You Later’, ‘Independence Day’.
Intanto si avvicina rapidamente l’uscita dell’album postumo, “From a Basement on the Hill”, ora fissata per il 18 Ottobre su Anti, l’etichetta su cui Smith (per modo di dire) ha trovato posto dopo aver avuto il permesso dalla DreamWorks di far uscire un album su una indie label. Tracklist, anche stavolta: ‘Coast to Coast’, ‘Let’s Get Lost’, ‘Pretty (Ugly Before)’, ‘Don’t Go Down’, ‘Strung Out Again’, ‘Fond Farewell’, ‘King’s Crossing’, ‘Ostriches & Chirping’, ‘Twilight’, ‘A Passing Feeling’, ‘Last Hour’, ‘Shooting Star’, ‘Memory Lane’, ‘Little One’, ‘A Distorted Reality Is Now a Necessity to Be Free’.
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