Il formato breve della comunicazione audiovisiva è riuscito a ritagliarsi negli anni più recenti un ruolo sempre più significativo all’interno dell’articolato panorama della creatività giovanile. Il video, nella sua accezione più ampia, è riuscito a condensare differenti matrici espressive e saperi culturali: il cinema in primo luogo, ma anche la letteratura, la musica, il teatro, la danza, le arti, la dimensione urbana, il sociale… La rassegna “La Dolce Ala della Giovinezza”, dedicata ai linguaggi di scena dei giovani gruppi italiani, continua la sua attenzione verso i linguaggi creativi della comunicazione audiovisiva. Come ogni anno l’appuntamento fisso è rappresentato dalla sezione speciale dedicata alla sperimentazione video Flaming Creatures, giunta alla quarta edizione, a cura di Alfonso Amendola, in collaborazione con la cattedra di Sociologia dei Processi Culturali – Dipartimento di Scienze della Comunicazione – Università degli Studi di Salerno.
Flaming Creatures (dal film del 1963 di Jack Smith, opera “maledetta” e culto dell’underground avanguardistico, realizzata a basso costo, violentemente sperimentale e caratterizzata da un fortissimo ed innovativo impianto visivo-formale) vuol essere un percorso di video (differenti per generi espressivi, attenzioni culturali e stili creativi) centrato sul mondo sommerso delle produzioni giovanili, indipendenti e multidisciplinari della ricerca audiovisiva (quindi anche opere realizzate nell’ambito della net-art, della videoarte, della computer-grafica…), quindi, con una particolare e costante riflessione verso i linguaggi e le culture della sperimentazione, della ricerca e dell’avanguardia. Flaming Creatures è divisa in tre sezioni: Corto Italiano (concorso a premi per opere di autori italiani, o realizzati in Italia, dalla natura indipendente e prioritariamente legate alle culture e all’immaginario sperimentale), Corto Straniero (rassegna-espositiva di opere realizzate da giovani registi provenienti da diverse scuole e centri di produzione esteri, in collaborazione con il British Council per il settore audiovisivi, e l’Università di Stoccarda, perl’ area disciplinare “Cinema, teatro e televisione”), Video e Teatro (con l’obiettivo di raccontare attraverso uno sguardo obliquo e decisamente aperto alla contaminazione e alla creatività indipendente i nuovi e antichi spazi della visione teatrale).
Ulteriore desiderio di questa sezione è quello di costruire un momento di incontro e dialogo tra differenti realtà sperimentali che operano sia nell’ambito della scena teatrale che verso gli apparati produttivi dell’audiovisivo, cercando in tal modo di dare visibilità e interazione ad un sempre maggiore numero di giovani ed esordienti nuclei espressivi. L’intento principe di Flaming Creatures è, ancora una volta, quello di stimolare e promuovere giovani talenti nazionali ed esteri diffondendone le nuove opere audiovisive.
La partecipazione al concorso è gratuita. Tutto il materiale dovrà essere spedito entro il 25 Novembre 2004 all’Associazione Culturale Elsinore, Piazza Mazzini, 4 – 84123 Salerno
Info sul bando e altro: http://www.elsinore.it/ – info@elsinore.it.
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