Un acopia di “Propeller”, album dei Guided By Voices datato 1992, è stato venduto su eBay per 6.200 dollari. Non quanto la copia del disco dei Quarrymen – la precedente incarnazione dei Beatles – in possesso di McCartney in persona, ma pur sempre una bella cifra per un album indie-rock tutto sommato recente. Specie se pensiamo anche che il suo budget è stato prossimo allo zero, come molti vecchi dischi di Pollard e soci. “L’album faceva parte della collezione personale di Bob, ed era autografata” ha detto Ed McGowan, avvocato newyorkese vincitore dell’asta, “è una copia dal numero di serie relativamente basso e reca i testi di ‘Ergo Space Pig’ scritti a mano in copertina. Non è solo un disco, è, in tutta serietà, un opera d’arte di buona fede da parte di uno dei maestri pop/rock più sottovalutati d’America”.
L’album fu stampato in appena 500 copie, con una copertina handmade – e differente – per ogni copia. Oltretutto Pollard parla di questo disco come dell’episodio che “ha riacceso il fuoco” dei Guided By Voices (Bob stava per uscire dal gruppo a quell’epoca) per proiettarli nella fasde lo-fi che avrebbe decretato il successo della band dell’Ohio. “Bee Thousand” sarebbe uscito due anni più tardi. “In ‘Propeller’ si può percepire il passaggio da frustranti tentativi di lavorare in studio al registrare su 4 piste” ha detto Pollard, “la prima metà disco, tranne una canzone, sa di studio di registrazione, per poi lentamente degradare… oddio, non lo considero uno scadimento qualitativo, ma l’ultima parte del disco è registrato appunto su 4 piste. Di questa fase o genere o come lo si vuol chiamare siamo presto diventati parte, e il motivo è due righe più su” (aggiunta nostra!!).
Per chi volesse vedere parte dell’artwork di “Propeller” senza sborsare quanto ormai già dato da McGowan, è attivo il website http://www.propellergallery.com/, gestito da “Trader” Vic Blankenship, super-fan della band che da capodanno effettuerà, in giro per gli States, il suo tour di addio…
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