Nel giro delle prossime 3 settimane, i responsabili del Millennium Stadium di Cardiff, Galles, cercheranno di portare a termine l’organizzazione di un mega-evento benefico per le vittime dello tsunami indiano-asiatico. L’evento viene descritto, sul website dell’arena, come una sorta di Live Aid (quello di 20 anni per l’Africa), da tenersi prevedibilmente il 22 e 23 Gennaio. “E’ troppo presto per poter dire chi parteciperà” ha detto Paul Sergeant, direttore generale dell’arena, “ma stiamo andando a caccia di grossi nomi per vedere se sono disponibili”. Una mano all’organizzazione verrà fornita dalla Tsunami Relief Cymru, organizzazione appositamente creata, che ha anche dato all’evento il nome provvisorio di WAVE AID, e che allargherà l’evento anche ad arene più piccole nelle settimane a seguire.
Dai concerti alle registrazioni. Musicisti veterani della scena britannica, tra cui BOY GEORGE e Sir CLIFF RICHARD stanno registrando un singolo a scopo benefico. Si spera che la canzone, intitolata ‘Grief Never Grows Old’, possa raccogliere almeno 2 milioni di sterline. Per tale canzone sono stati contattati anche altri nomi, quali Ronan Keating, Chris Rea, Robin e Barry Gibb dei Bee Gees, e Jamie Cullum. Il brano è stato scritto dal dj radiofonico Mike Read prima del disastro, ma pensava che fosse troppo catastrofica per uscire. E’ stata di buon auspicio?
Infine un grosso contributo sta per venire in prima persona dai LINKIN PARK. Con una prima donazione di 100mila $ da parte della band inglese, la neonata organizzazione Music for Relief (http://www.musicforrelief.org/), creata dal gruppo stesso, farà da supporto diretto per la Croce Rossa Americana. L’estate scorsa i Linkin Park avevano effettuato degli show, tutti sold-out, in Indonesia, Thailandia e Malaysia. “Il sovraccarico di emozioni dei nostri fans è stato assolutamente debordante” ha detto Brad Delson, “è qualcosa che ci ha emozionato e che rimarrà”. La band nu-metal non è estranea ad iniziative di beneficenza, avendo già donato a vario titolo 500mila $ nel corso del 2004. il website del gruppo di Chester Bennington contiene inoltre una sezione “Awareness” con link a organizzazioni come International Child Abuse Network, United Way e Japanese American National Museum. Delson ancora descrive la creazione di Music For Relief come “il nostro modo di restituire alla gente ciò di cui hanno estremo bisogno”.
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