Si chiama, molto efficacemente, No Plug, ed è la prima rassegna di musica indie sulle interazioni fra acustica ed elettronica. E’ una rassegna piccola, nel cast e negli appuntamentii, ma interessante anche per vedere all’opera musicisti di cui poco si legge anche su queste pagine, e nno certo per motivi di “qualità”
La rassegna inizia proprio stasera con i VELVET SCORE a Sassari nella “Sala Verde” dell’hotel Sher-Dan. La band toscana si forma 1999 ad opera di Marco Giusti e Mattia Guglielmo a chitarre e vox, Lorenzo Buzzigoli al basso e Martino Mugnai alla batteria; dopo due demo autoprodotti a partire dal 2001 (“Little things of this world” e “Danmark.sept.’02”) e a seguito di numerose esperienze live arriva nel 2004 per Black Candy il primo lavoro, “Youth”, di cui Andrea Rovacchi è il produttore artistico. I Velvet Score bisseranno l’8 Gennaio al Jazzabuglio, in pieno centro storico di Cagliari.
La rassegna prosegue il 14 e 15 Gennaio con BOB CORN, alias Tiziano di Fooltribe, promessa indipendente che si cimenta in maniera impeccabile nella produzione di concerti e dischi – anche, come in questo caso, in primissima persona, con un album di cui Will Oldham potrebbe tranquillamente innamorarsi.
Il 4 e 5 Febbraio sarà la volta degli EN ROCO, 5 ragazzi (basso, batteria, due chitarre, voce e violino) di Genova, autori dell’ottimo “Prima di Volare Via“ (2003) su Fosbury Records dopo un EP su Marsiglia Records. Chiudono infine il 18 e 19 Febbraio gli IN MY ROOM, nati a Parma nel 2002 come progetto solista di Marco Monica – alle prese con chitarra acustica, violino, glockenspiel modellati su trame elettroniche che variano dal minimalismo al dream pop, in bilico tra canzone e sperimentazione, tra ritmo e malinconica stasi – e protaqgonisti del prossimo, terzo episodio di “Suiteside Drive”, la collana di EP dedicata dall’etichetta di Genova a bana al debutto.
Info: http://www.no-plug.com/.
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