E’ previsto per sabato 15 alle 21 nella Chiesa di S. Caterina da Siena a Napoli il prossimo appuntamento di “Dissonanzen 04-05 – Al Centro della Musica”, con “Music on Parallel 41 – New York/Napoli”, che vedrà impegnati JIM PUGLIESE alle percussioni, Marco Cappelli alla chitarra e l’Ensemble Dissonanzen (Tommaso Rossi, flauto; Claudio Lugo, sax; Marco Sannini, tromba; Ciro Longobardi, pianoforte; Francesco D¹Errico, sintetizzatore e tastiere; Claudio Lugo/Jim Pugliese, direzione) nell’esecuzione di “The King of Denmark” (Morton Feldman, 1964) per timpano,”RIA” (Jim Pugliese, 2004 – prima esecuzione assoluta) per chitarra e batteria,”ONE4” (John Cage, 1990) per batteria e”Dissonance for Dissonanzen” (Jim Pugliese, 2004 – prima esecuzione assoluta).
Napoli e New York distano molte migliaia di chilometri, eppure stanno entrambe adagiate su una stessa linea: il 41° parallelo. Da un po’ di tempo la musica di “downtown” è sempre più conosciuta in Europa e in Italia, tanto da essere persino entrata nei circuiti “ufficiali” della musica contemporanea (basti pensare all’ultima biennale diretta da Uri Caine). Sfruttando l’attenta e appassionata conoscenza che il chitarrista napoletano e socio di Dissonanzen Marco Cappelli ha dell’ambiente musicale newyorkese, l’Ensemble Dissonanzen ha l’onore di ospitare il percussionista Jim Pugliese, in un progetto di collaborazione che lo vedrà protagonista, nella prima parte del concerto di una solo-performance con l’esecuzione di “The King of Denmark” di Morton Feldman (1964) e di “One4” di John Cage (1990).
Ci saranno, come detto, anche due prime esecuzioni assolute. Si tratta di due brani scritti da Jim appositamente per questo concerto: “RIA” (2004) per chitarra e percussioni e “Dissonance for Dissonanzen” per flauto, sax, tromba, pianoforte, tastiere, chitarra e percussioni. Jim Pugliese è uno dei più grandi percussionisti americani. Nei suoi più recenti lavori combina le più diverse esperienze musicali, dalla musica contemporanea, al jazz, alla musica pop, alla musica etnica. Ha collaborato con John Cage, Lukas Foss, Kent Nagano, Philip Glass and Carlos Chavez. Ha fatto parte per dodici anni della Dean Drummond’s Newband and The Harry Partch Ensemble, sviluppando allo stesso tempo un grande interesse per le musica afro-cubana. Jim Pugliese ha in questi anni collaborato con i più importanti esponenti di quell¹ ambiente di downtown che tanto ha fatto parlare di sé in Europa e che comprende personaggi come John Zorn, Marc Ribot, Zeena Parkins, David Shea and Anthony Coleman, ovvero alcuni dei più importanti
compositori/improvvisatori del mondo.
Ingresso 9 € – ridotto studenti 5 €. Info: http://www.dissonanzen.it/ – info@dissonanzen.it.
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