Dopo la “canonizzazione indie” avvenuta per mano di Hugo Race (che ha una carriera con i Bad Seeds di Nick Cave oltre che come solista) col recente “Merola:matrix”, disco uscito per l’etichetta sarda Desvelos e contenente remix di brani dei film di cui il carismatico attore-cantante nonché re della sceneggiata napoletana è stato protagonista perlopiù negli anni 70, non possiamo omettere di parlare di chi ha lasciato un segno nelle cronache musicali di Napoli, anche se nel suo lato più “traditional”.
SEGNALI DI MUSICA presenta “Il Lungo Viaggio Continua”, il recital musicale di MARIO e FRANCESCO MEROLA con orchestra dal vivo, scenografie e videoproiezioni, nel quale Mario Merola si racconta e con il figlio Francesco ripropone i suoi intramontabili successi, nonché i grandi classici della musica napoletana, oltre alle nuove canzoni del figlio Francesco.
20 anni lontano dai palcoscenici teatrali italiani: Mario Merola aveva proprio voglia di ritornare al vecchio amore. Ed eccolo quindi – 70 primavere, 25 film, 45 anni di carriera e 40 di matrimonio – tornare sui palcoscenici dei teatri italiani. Forte di una scenografia imponente che ricalca il Porto di Napoli – dove in Aprile il re della sceneggiata è stato festeggiato da amici e pubblico, e accolto da Gigi D’Alessio vestito da pasticcere – e di un’orchestra dal vivo, il concerto proporrà un affettuoso e continuo intreccio tra Mario Merola e il figlio Francesco, con momenti molto emozionanti.
Merola si racconterà attraverso le sue canzoni, dagli inizi difficili a Sant’Erasmo quando, figlio di una famiglia povera ma onesta, cantava percorrendo le banchine del porto dove lavorava come scaricatore. Nel 1962 Mario Merola contrasse un debito di 80mila lire per pubblicare il primo disco, “Malufiglio”: è l’inizio di un viaggio costellato di successi. Da ‘A Ciurara’, a ‘Eternamente Tua’, a ‘Spusarizio ‘e Marinaro’, la Voce di Napoli ha interpretato sceneggiate leggendarie come “‘E Figlie”, “‘O Treno d’’o Sole” e la mitica “Zappatore”.
Il suo modo di cantare, vigoroso e avvolgente, a tratti drammatico a tratti leggero, è stato interamente ereditato dal figlio Francesco con cui ormai forma un duo inestricabile. Francesco Merola riproporrà alcuni intramontabili successi, nonché classici della musica napoletana oltre ai nuovi pezzi che andranno a formare il CD “Vient’e Mare”, scritto da Gigi D’Alessio e in uscita a Gennaio, ma già anticipato dal singolo ‘Perdonami’.
Queste le date dello spettacolo: (4 Febbraio) Teatro Duni, Matera – (17) Teatro Rendano, Cosenza – (7 Marzo) Teatro delle Celebrazioni, Bologna – (14) Teatro Alfieri, Torino – (15) Teatro della Luna, Milano/Assago – (18) Teatro Brancaccio, Roma – (21) Nuovoteatro, Varese – (22) Teatro Elena, Sesto San Giovanni (MI).
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