Chiusa la nona edizione: tre palchi, più di 30 artisti e un pubblico internazionale
“Volevamo vedere se fuonzionava l’idea di avere più palchi dove si suonasse contemporaneamente e il risultato è stato positivo”, dicono Sigfrido Caccese e Marilù Liberti, organizzatori del “Carpisa Neapolis Festival”, che ieri sera (8 luglio) all’Arena Flegrea di Napoli ha chiuso la nona edizione con una presenza costante di un pubblico proveniente da mezza Europa.
Nick Cave e Tori Amos sono stati i protagonisti della serata con due live set inediti ma (purtroppo) divisi, senza gli annunciati duetti tra le due star mondiali: poco, infatti, secondo i rispettivi management, è stato il tempo perché si potesse “provare” insieme e, alla fine, i due hanno preferito avvincendarsi sul palco.
Due notti rock all’Arena Flegrea, che hanno confermato il Carpisa Neapolis tra i festival più noti in Italia: un cast di oltre 30 artisti (dai tedeschi Kraftwerk agli inglesi Kasabian, dagli Lcd SS ai Marlene Kuntz, tanto per citarne alcuni).
“Abbiamo già le date della prossima edizione: 13 e 14 luglio 2006. Sarà la decima edizione e si sta già pensando ad un cast “stellare!”, concludono gli organizzatori.
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