Area Pirata continua il suo certosino e lodevole lavoro di recupero del rock underground italiano, e non solo, degli anni ’80. Questa volta ha riesumato l’unico disco, insieme a delle bonus track, del gruppo brindisino Blackboard jungle, attivo nella seconda metà degli ottanta. Il loro disco fu pubblicato per l’etichetta High Rise del critico Federico Guglielmi mentre oggi, assieme ai ragazzi del gruppo, ha coordinato questa prima ristampa in formato CD. Il gruppo si esprimeva con un rock molto vicino al sound Paisley Underground, in quanto, dati i tempi, cercava di coniugare le radici del classic rock d’oltreoceano con le spinte delle ali del punk, lasciandosi andare anche a momenti psichedelici. In queste tracce si sente molto l’influenza che il quartetto aveva avuto da certo rock newyorkese, per intenderci quello di Spingsteen e De Ville (“Spanish nam”, “Silver”), ma anche da tanto garage-punk (“Drug teenage dealer”), dallo street rock dei ’70 (“Five years”) e dallo stesso Paisley Underground (“I’m a jerk”). Questi sono gli anni ’80 migliori!
autore: Vittorio Lannutti