Tricky presenta in anteprima dal vivo in Italia il disco in uscita a inizio luglio, “Knowle West Boy”, dal nome del quartiere di Bristol di cui è originario: un lavoro che lo riporta ai fasti dei momenti migliori.
Adrian Thaws, in arte Tricky, che a metà anni Novanta, insieme a Massive Attack e Portishead, definì i canoni del trip hop, rappresenta l’anima scura e scabrosa del fenomeno. Persino nel suo disco più celebre, “Maxinquaye” (1995), l’atmosfera è minacciosa e inquietante. E così il tracciato del suo cammino artistico può sembrare disuguale e capriccioso, ostaggio com’è di un estro indocile che anziché inseguire il successo a tutti i costi preferisce stazionare in posizione da outsider. Ultimamente sembrava essere sparito addirittura dalla circolazione, ma dopo cinque anni di silenzio eccolo di nuovo in azione con una nuova etichetta discografica, Brown Punk, fondata insieme al leggendario Chris Blackwell, già iniziatore della Island Records.
Tricky si esibirà al Traffic festival di Torino venerdì 11 luglio, sul main stage al Parco della Pellerina.
Autore: red.
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