L’originalità delle canzoni di Daniel Johnston è stata spesso accostata a quella del blues-man Robert Johnson o della leggenda country Hank Williams.
Johnston, la cui musica è apprezzata per la disarmante e brillante semplicità, è da tempo figura di culto per ogni musicista. È lunghissima la lista degli artisti che hanno realizzato almeno una cover di un brano di Daniel: Beck, Wilco, Sonic Youth, TV On The Radio, M.Ward, Flaming Lips, Death Cab For Cutie, Bright Eyes, Tom Waits e Pearl Jam.
Quasi in concomitanza con l’uscita delle tre bellissime ristampe – Welcome To My World, Yip Jump Music e Continued Story / Hi How Are You – ecco pronto l’atteso nuovo album in studio dopo ben sette anni. Is And Always Was aggiunge un nuovo capitolo alla ormai leggendaria carriera del Nostro. Il disco è un deciso passo in avanti rispetto alla registrazione casalinghe alle quali ci ha abituato. “Ognuno ha bisogno di prendere i propri demo e di tornare in studio”, dice Daniel.
In questo disco, Johnston, si è avvalso dell’aiuto in fase di produzione del musicista e produttore Jason Falkner, noto anche per aver lavorato in passato con Beck, Air e Paul McCartney. Con Jason in cabina di regia, “Is And Always Was” ha il merito di estrapolare e rendere il più professionali possibile le sinfonie rock‘n’roll da sempre vive nel prolifico mondo musicale di Daniel.
Il genio di Daniel, che canta, suona il piano e la chitarra, è accompagnato dallo stesso Falkner alla chitarra, al basso ed alle tastiere e da Joey Waronker (REM, Beck, Smashing Pumpkins) alla batteria. Niente di questo, comunque, esisterebbe senza il talento e le innate capacità di scrittura di Daniel.
Oggi Daniel Johnston ha 48 anni. La sua mole enorme ma dall’aspetto adolescenziale, in forte contrasto con i suoi capelli ormai grigi, racconta la storia di una volatilità che riesce magicamente a coesistere con la sua creatività sia nel campo della musica che delle arti visive.
La sua produzione sarà stata irregolare, la sua carriera per nulla gestibile, ma Johnson continua a esercitare una presenza creativa importante in risposta ai demoni con i quali spesso deve convivere. I problemi personali di Daniel hanno qualche volta ostacolato il suo legame con la musica, ma mai sono stati in grado di fermare il suo prodigioso talento. Ascoltando gli undici meravigliosi brani che compongono Is And Always Was si ha la sensazione che Johnston stia molto meglio e che le cose si stiano aggiustando.
Dopo il documentario del 2005 “The Devil and The Daniel Johnston”, Daniel ha accettato che venga girato un film vero e proprio sulla sua vita la cui uscita nelle sale è prevista per il 2011.
Autore: red.
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