Dopo lo stop del 2015 si terrà quest’anno una nuova edizione del Moogfest. L’evento avrà luogo a Durham, in North Carolina, nel cosiddetto “Research Triangle”.
La rassegna quindi cambia nuovamente location, dopo essere nata e partita da New York nel 2004, giusto per festeggiare il cinquantesimo anniversario della manifattura del primo Theremin da parte di Robert Albert Moog.
La manifestazione si è tenuta nella Grande Mela fino al 2008 per poi spostarsi ad Ashville, attuale sede della celebre Moog Music, sempre nel North Carolina dal 2010 al 2014.
Questa preziosa kermesse si svolgerà dal 19 maggio al 22 e come sempre per commemorare l’amatissimo Bob Moog, la genialità e inventiva del compositore/scienziato che ha cambiato il corso della musica, nato il 23 maggio 1934 a New York e deceduto il 21 agosto del 2005 proprio ad Asheville, dove l’ingegnere ha operato negli ultimi decenni, fino al sopraggiungere della morte.
Il festival presenta una line up da capogiro e che mette insieme nomi altisonanti della storia della musica elettronica / pop / dance di ogni tempo.
Oltre al fattore musicale e d’intrattenimento, La manifestazione prevede un numero considerevole di laboratori, workshop e soprattutto talks, inoltre il Moogfest si orienta molto verso “l’ingegneristica” e punta al fattore didattico: per l’edizione del 2014 fu addirittura messo a punto il kit del Werkstatt-01, sintetizzatore monofonico patchable ed espandibile e proprio come “educational tool”, infine negli anni passati abili manipolatori si sono potuti sfidare in accesissime gare di circuit bending.
Nella line up tra i big troviamo Gary Numan per tre sere di seguito a riproporre tre classici dal suo repertorio: “Replicas“, “The Pleasure Principle” e “Telekon” dal quale è stata tratta la hit “I Dream of Wires” e citata come titolo del noto documentario sui synth modulari diretto dal regista indipendente Robert Fantinatto.
Da sottolineare le adesioni di Laurie Anderson, Sunn O))), Sun Ra Arkestra, The Orb, Daniel Lanois, ma soprattutto dell’icona femminile della musica elettronica Suzanne Ciani e la presenza del leggendario Simeon Coxe, classe 1938, conosciuto per la militanza con il duo proto-elettronico Silver Apples insieme al batterista Dan Taylor scomparso nel 1995.
La restante parte del cartellone è altrettanto entusiasmante, divisa in due sezioni: il “Future Sound” e il “Future Through”:
— Future Sound —
ODESZA, Gary Numan (3 Night Residency), GZA (2 Night Residency), Laurie Anderson, Explosions in the Sky, Blood Orange, Sunn O))), Oneohtrix Point Never, The Orb, Suzanne Ciani, Reggie Watts, Sun Ra Arkestra, Actress, Alessandro Cortini, Arthur Russell’s Instrumentals Directed by Peter Gordon, Ben Frost, Bicep (Live), Blazer Soundsystem, Christian Rich, DJ Harvey
Daniel Bachman, Daniel Lanois, Dawn of Midi, Daye Jack, Demo Taped, Denzel Curry, D∆WN, Earthly, Empress Of, Floating Points (Live), Grouper, Gwenno, Hanz, Heathered Pearls, Hieroglyphic Being, Hundred Waters, Jaakko Eino Kalevi, Jlin, Julia Holter, Juliana Huxtable, Julianna Barwick, Karen Gwyer, King Mez, Kode9 x Lawrence Lek, Kyle Hall, Larry Gus, Laurel Halo, Lotic, Lunice, M. Geddes Gengras, Mac McCaughan, Made of Oak, Moses Sumney, Mykki Blanco, Olivia Block, Paula Temple, Professor Toon, Qrion, Quintron and Miss Pussycat, RBTS Win, Rabit, Rival Consoles, Robert Hood, Ryan Hemsworth, Shallou, Silver Apples, Simian Mobile Disco, Son Lux, The Body, Tim Hecker, Tory Lanez, Trandle, Tyondai Braxton, UV boi,
Veronica Vasicka, Via App, Well$, YACHT, Zombi.
— Future Thought —
Dr. Martine Rothblatt, Jaron Lanier, Afrofuturism, Art and Artificial Intelligence, Hacking Sound (Systems), Instrument Innovators, Radio & the Radiophonic, Technoshamanism, Transhumanism, ADULT., AUDINT, Amos Gaynes, Angus Taylor, Anna Friz, Antenes, Ben Russell, Bootsy Collins, Chuck Lightning, DJ Lance Rock & Yo Gabba Gabba!, DJ Nanny Cantaloupe, Dave Tompkins, David Katz, Disasterpeace, Dorit Chrysler, Emma Coates, Germick Bros., Gil Weinberg & Shimon, Greg Fox, I Speak Machine, Jeff Kolar, Kaitlin Prest, Kate Stone, Kristen Gallerneaux, Kyle McDonald, Laurent “Tippy” Alfred, Leopold Ross, Lister Hewan-Lowe, Mad Professor, Manuel Clément, Mark Mothersbaugh, Mike Dean, Modular on the Spot, Neil Harbisson, No Effects with Jesse Cohen, Onyx Ashanti, Richard Smith, Robert Rich, Ryan Germick, Sam Conran, Scott McCloud, Shani Aviram, Sharon Mashihi, Song Exploder with Hrishikesh Hirway, Susan Kare, The Haxan Cloak, Tod Machover, Van Partible.
Questa si che è una line-up!!!
www.moogfest.com
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Autore: Luigi Ferrara