Le capre a sonagli non hanno bisogno di presentazioni lancio, sono già belli che lanciati da anni e vorrei pure vedere. Gruppo dal sound solido come una roccia, i componenti hanno tecnica e formazione da vendere perchè hanno assorbito la lezione folk-rock e sue devianze, pedagogie ed estremismi con una disinvoltura tale da far spavento.
Questo sophomore li rende ancora più muscolari e li proietta oltre i muri già vinti col precedente debutto omonimo. Il College si confonde meno col garage da iguana e la ritmica assume una muta personale, istrionica e bipolare. Hanno un piglio determinato che li porta ad esplorare territori inusitati e consuetudini che nel tempo molti dimenticherebbero, presi per come va il mondo dallo showbiz o dalla noia dei traguardi.
I testi, forza convulsiva e impellente, vivono in un humus caldo, pieno di croste e animali vivi, di trame interrate e incubi da pulsazioni irregolari. Hanno un senso del tempo peculiare, avendo diluito le tecniche di rilancio in un substrato cuneiforme che gioca tra wyattismi e versetti popolari, rebetiko-billy stropicciato e proto punk, contemporaneità e sordine, minestrone che a conti fatti mira ad essere un atout rispetto al resto del baracchino indie.
Cuore vernacolare e fede blues irriverente (Caronte, Elefante) permettono di unire grigiore e mediterraneo (Note d’amor), esteriorità e morbidezza compositiva (Dove you go), gotico e limpidezza d’intenti (la triste mazurca della morte).
Bergamo oramai sta stretta a tutti – e si sarà capito – ma si rivela ancora una volta città dalle mille risorse umane, dai tanti gruppi e autori singoli che anno dopo anno trovano linfa o si rinforzano grazie al clubbismo limitrofo.
C’è da aggiungere l’ambo azzeccato (Sakee Sed e Capre a sonagli) dell’Appropolipo records che continua a lavorare in territorio natio, dando spazio agli emergenti. Oltre tutto ciò sembra alquanto difficile andare, data la penuria di mezzi e risorse che l’italietta riesce a donare alla cultura, ma c’è chi rema contro questa tendenza e le Capre a sonagli si rivelano un bell’esempio di costanza e impegno.
http://www.lecapreasonagli.it/
http://www.appropoliporecords.it/
autore: Christian Panzano