Questa è la compilation celebrativa della Apollo records, fondata nel 1983, che ne sintetizza l’orientamento più melodico rispetto all’aggressiva e danzereccia musica targata R&S, di cui la Apollo è una label satellite. La casa discografica belga ha avuto e ha in catalogo nomi prestigiosi, anzi per certi versi assoluti, del genere elettronico d’avanguardia di culto (Aphex Twin), del nightclubbing (Locust, Underworld), della minimal (Biosphere), e questa raccolta, assemblata direttamente dal fondatore Renaat Vandepapeliere, approfitta per mettere nella confezione, ovviamente, non solo il passato ed il presente del catalogo, ma anche il futuro, con Paul White, Bullion, e in più un inedito dei Dave Angel, intitolato ‘Dreams’. Il risultato è una panoramica esaustiva sull’elettronica europea, soprattutto nordica, che ha fatto scuola anche in America, soprattutto negli anni 90, ed un disco molto piacevole e fruibile, adatto pure come introduzione al genere.
Ecco la tracklist della compilation:
1. Pinback – Penelope
2. Locust – One Way or Another
3. Mundo Muzique – Andromeda
4. Biosphere – Patashnik
5. Aphex Twin – Heliospan
6. Dave Angel – Dreams
7. Manna feat Finley Quaye – Who Changed The order?
8. Golden Girls – Kinetic (David Morley remix)
9. Locust – I am The Murderer
10. Subsurfing – The Number Readers
11. Locust – Just Like You
12. Underworld – Sola Sistim
13. Paul White – Alien Nature
14. Bullion – Rude Effort
Autore: Fausto Turi