Colonie di figli bastardi della Motor City crescono anche in Europa. Tra i più credibili è d’obbligo segnalare gli eccezionali Dynaminds provenienti da Bitburg. In questo singoletto, racchiuso in una bella copertina tardo-psichedelica, il quintetto tedesco mette in mostra tutto il suo amore per l’high energy rock’n’roll di scuola Detroit-Sydney. La title-song “Dangerous Blue” sembra venuta fuori dalla penna di Scott Morgan (Rationals, Sonic’s Rendezvous Band) per fantasia e incisività. Sulla flipside emerge una potente versione di “Sister Anne” degli MC5, tanto per non dimenticare i padri putativi, con le chitarre in bella evidenza. E c’è pure un terzo brano: “Shit List”, un rock’n’roll infarcito da effluvi di wah-wah e distorsione. Bravi davvero.
Autore: Roberto Calabrò