Si preannuncia una sette giorni ricca di appuntamenti live, quella che parte dal prossimo 17 Febbraio. Si comincia con Peter Hook & The Light. Il musicista inglese, insieme al nuovo gruppo che lo accompagna, offrirà una panoramica riguardante le sue esperienze del passato, portando in scena nel nostro paese uno spettacolo incentrato sui primi due lavori dei New Order, ‘Movement’ (1981) e ‘Power, Corruption & Lies'(1983). In apertura di ogni show, verrà presentato anche ‘Slaves of Pleasure‘,personale tributo ai Joy Division, dove saranno eseguiti i brani più noti della band di Ian Curtis e dello stesso Hook. Per farvene un’idea, potete scaricare gratuitamente un loro recente live britannico (http://peterhook.get-ctrl.com/#/music/tracks/the-light-heart-sould)
17 Febbraio – Milano, Circolo ARCI Magnolia
18 Febbraio – Roma, Atlantico Live
19 Febbraio – Roncade (TV), New Age Club
http://www.peterhook.co.uk
https://www.facebook.com/peterhookandthelight
Altro evento da segnalare è quello che vede protagonisti congiuntamente Hatebreed e Napalm Death. I primi, fra i capiscuola del metalcore, giungono nel belpaese per promuovere il nuovo “The Divinity of Purpose”, settimo studio album, uscito lo scorso 25 Gennaio su Nuclear Blast. La formazione di New Haven, capitanata dal carismatico frontman Jamey Jasta, ha deciso di invitare gli amici, e grandi ispiratori, Napalm Death per una serie di show invernali in giro per l’Europa.
18 Febbraio – Bologna, Zona Roveri
19 Febbraio – Roma, Orion Live Club
20 Febbraio – Segrate (Mi), Magnolia
https://www.facebook.com/hatebreed
http://www.hatebreed.com
A scarsa distanza dalla pubblicazione del suo recente full-length “Theory of Harmony”, arriva il tour italiano di Dub Fx.
Il musicista australiano, noto al mondo intero per i suoi cliccatissimi “street-video”, sarà in Italia per cinque concerti: il 20 Febbraio all’Atlantico (Roma), il 21 Febbraio all’Estragon (Bologna), il 22 Febbraio al Leoncavallo (Milano), il 28 Febbraio all’Hiroshima (Torino) e il 1 Marzo al Viper Theatre (Firenze).Benjamin Stanford, questo il vero nome dietro la sigla Dub Fx, è un virtuoso della tecnica del beatboxing (ossia quando da soli con la propria voce e i propri movimenti labiali si creano il tappeto ritmico, le linee di basso e varie schegge sonore) che dal vivo usa poca strumentazione, muovendosi fra ambientazioni hip hop, reggae e drum & bass.
http://dubfx.net/
https://www.facebook.com/dubfx
Sancito l’addio di Corey Parks al basso (il cui posto è stato preso da Bonnie Buitrago), la band hard-rock americana è appena ricomparsa sulle scene musicali con l’album “Up the Dosage”, edito su Steamhammer/SPV. Misto di ironia ed oltraggiosità, il percorso musicale dei Nashville Pussy ha fatto del motto “sex, drug & rock&roll” il suo credo.Il quartetto capitanato dalla coppia Blaine Cartwright (voce, chitarra) e dalla consorte Ruyter Suys (chitarra) sarà in tour in Italia per le seguenti date:
22 Febbraio – Milano, Lo Fi Club
23 Febbraio – Bologna, Freakout Club
24 Febbraio – Roma, Traffic Live
http://www.nashvillepussy.com/
https://www.facebook.com/pages/Nashville-Pussy/13091707669