Newyorkesi, palesemente innamorati del punk dei Ramones al punto da dedicar loro, in questo disco, due canzoni intitolate ‘Joey’s Song’ e ‘Oh Dee Dee’, ecco Kitty and the Kowalskis, gruppo al secondo disco in carriera con alle spalle però 8 anni di attività live di spalla a gruppi maggiori, partecipazioni a compilation e specialmente a dischi tributo vari.
Si, perchè il gruppo nasce con la spiccata attitudine di cover band della scena punk – newyorkese e non solo – del mitico periodo 77/79, non avendo per il resto una personalità molto marcata o idee autonome.
Dalle fotografie che vedo sul loro sito internet ufficiale, scopro che la bionda Kitty si esibisce dal vivo con una chitarra recante il nome ‘Blondie’ stampato sulla cassa, tanto per dire…
Intrattenimento e divertimento, dunque, prima di tutto per i componenti della band e poi per il pubblico.
Eppure ‘Chinese Democracy!!!’ – che già dal titolo rivela grande ironia: saprete certamente che questo è il titolo annunciato del prossimo Guns’n’Roses, atteso da 12 anni e divenuto ormai una autentica barzelletta… – è un lavoro onesto; punk rock semplice ma ben fatto, scherzoso, etilico ma decisamente innocuo, più cali-punk solare, che acido newyorkese, per capirci.
Punk borghese? si può dire, o è una contraddizione in termini? Io l’ho detto!
E poi c’è, nel disco, questa curiosa collaborazione: una canzone vede Kitty accompagnata, pensate un po’, dai Manges, gruppo punk rock italianissimo in uscita in questi giorni con ‘The Manges Go down’, loro quarto album in carriera.
Peccato per il superfluo ballatone acustico posto lì nel mezzo… l’ho spiegato già questo concetto: non lo prescrive il medico, di mettere il pezzo acustico in ogni disco punk rock! desistete in futuro, prego…
Autore: Fausto Turi