Se cercate un antidoto a Bush, vi mancano da morire i Rage Againste The Machine ed amate alla follia il garage gli INC sono l’unica risposta possibile ed accettabile. Il quartetto svedese, giunto al fatidico terzo album con “Armed love” supera alla grande la prova maturità, con dieci brani frizzanti, esplosivi e suonati in modo magistrale. Per questo terzo lavoro gli INC si sono affidati alla produzione del guru Rick Rubin che ha levigato leggermente i loro suoni, non togliendo nulla alla loro attitudine aggressiva, ma rendendoli semplicemente più puliti e forse meno confusi rispetto ai primi due Cd, si aggiunga poi che alla tastiera in alcuni brani ha suonato un tal Billy Preston, un quasi settantenne che ha suonato con Beatles e Rolling Stones. In “Armed Love” gli INC entusiasmano con il rock frizzante, passando dal beat secco e teso di “The way I feel about you” all’omaggio all’hard rock (vedi Deep Purple) di “The dream is over” e per lo splendido garage soul di quella “Communist moon” sotto la quale in molti vorremmo rifugiarci. Per chiunque abbia dei solidi ideali di sinistra il disco andrebbe comprato soltanto per la copertina nella quale viene omaggiata la bandiera degli anarcosindacalisti spagnoli.
Autore: Vittorio Lannutti