Gli Arrested Development sono tornati. A settembre uscirà un nuovo album: una delle poche vere certezze nel mondo dell’hip hop!!!
Nato sul finire degli anni ’80, il gruppo del Tennessee ha proposto fin dagli inizi un approccio personale mai scontato, soprattutto nei testi, dove non troviamo traccia delll’esaltazione stile Gangsta o dei soldi facili e a tutti i costi. Il collettivo artistico guidato da Todd Thomas, meglio noto come Speech, ha toccato temi come la solidarietà nelle comunità afro-americane, il respetto per gli altri e l’amore per la vita; il tutto accompagnato da un suono ricco di colori diversi con influenze che variano dal Folk al Soul passando per Pop, Funk e persino Reggae.
L’ironia è un altro grande elemento della musica degli Arrested Development e nell’ultimo album “Since The Last Time” risalta una canzone, “Miracles”, una presa di distanza da alcuni cliché dell’hip hop. Nel brano, Speech canta
“Siamo più intelligenti di tutto questo, possiamo essere più duri e nel prossimo disco faremo una canzone in cui ci vanteremo“. Insomma, Speech non ha alcuna intenzione di piegarsi alle regole di certo rap moderno e si è dato una missione: “Superare le regole e le frontiere del rap contemporaneo, ispirare il pubblico e farlo crescere!”.
Questo spirito innovativo era presente nel grande debutto della band, “3Years, 5 Months and 2 Days In the Life Of?”, datato 1993, che ancora oggi funziona come fonte di ispirazione per gruppi come Black Eyed Peas ed Outkast e che ha fatto vincere al gruppo un Grammy come Best Newcomer.
Con il loro ultimo album “Since The Last Time”, gli Arrested Development non hanno perso la loro voglia di ricercare e sperimentare sia in studio sia dal vivo.
Autore: red.