Uno dei miei dischi preferiti del 2004 è stato “I-Wolf & Burdy meet the Babylonians”, secondo eccellente album di Wolfgang Schloegl sotto le sembianze di I-Wolf, e adesso tocca a Markus Kienzl, l’altra metà del duo viennese Sofa Surfers, ambire a conquistarsi un posto nella mia top list del 2005. “Product” è un gran bel disco, leggermente meno eclettico rispetto ai lavori di I-Wolf ma altrettanto capace di sviluppare molteplici percorsi sonori partendo dalla matrice dub del gruppo di origine.
Chi come me adora i dischi dei Sofa Surfers – “Transit”, “Cargo” ed “Encounters” sono un trittico da urlo! – sa che lì il pulsare del dub giamaicano viene ricontestualizzato attraverso una sensibilità tipicamente mitteleuropea all’interno di grooves incalzanti e scurissimi, strutture drum’n’bass atipiche, ipnosi ritmiche prolungate all’infinito e canzoni mutanti che spaziano dall’industrial hip hop al ragga metafisico, dal soul digitale ad atmosfere noir-jazz.
Tenuti presenti questi elementi, “Product” non riserva sostanziali sorprese, ma solo – non mi sembra cosa da poco – delle ottime conferme riguardo al talento produttivo di Markus Kienzl. La sua regia sapiente si misura tanto con il techno-dub cavernoso di “The hood” quanto con lo spoken-blues di “Spanish town”, mentre gli interpreti vocali sono Oddateee nel ruolo di attore protagonista (già con i Sofa Surfers su “Encounters” e qui al microfono in ben 5 episodi) e Singing Bird, Paul St. Hilaire e Barbara Stanzl come attori secondari ma non certo comparse visto il livello dei loro contributi: bravo Singing Bird (apparso anche in “Pressure” di The Bug) ad immergersi nelle gelide profondità di “Send some love”, perfettamente a suo agio Paul St. Hilaire nello scandire rime sul dub tellurico di “Dundy lion” (di lui del resto si ricordano le collaborazioni con spiriti affini all’estetica dei Sofa Surfers quali i berlinesi Rhythm and Sound ed il solito Kevin Martin “The Bug”) e a dir poco incantevole Barbara Stanzl nella gemma trip-hop “Like a ghost”.
Ne riparliamo a dicembre, classifiche di fine anno alla mano; intanto orecchie sempre ben tese perché la coppia Markus Kienzl-Wolfgang Schloegl ha appena fatto uscire il nuovo lavoro firmato Sofa Surfers.
Autore: Guido Gambacorta