Questo è un cd hip-hop! Almeno nell’ossatura e nella struttura della lirche, ma a qualsiasi genere appartenga il secondo lavoro di U_Led è comunque un variopinto pamphlet. Una denuncia continua, fatta senza risparmiare nessuno chiesa, stato, sindacati, camorra, Tv, sempre affrontati con ironia, sarcasmo e disarmante cinismo, utilizzando messagi semplici e diretti tipici del pop, in grado di fissare concetti e farteli ripetere continuamente durante la giornata sottoforma di ritornello.
Subito ci si accorge della quantità di generi che si alternano in 53 minuti e 40 secondi di ascolto, che interessa e spinge ad approfondire sui testi, dal reggae facile di “Abbasso la bandiera” si passa all’accusa elettronica di “Delirio” dalle atmosfere discomusic di “Inventati un nemico“, ad un’ operetta alla Elio e le Storie Tese – ossia “Puzza” un tragicomico delirante monologo di un qualunquista che bruciacchierebbe volentieri qualche Rom, una spanna sopra le altre canzoni è però “Col cervello bevuto” che dall’electro-samba va a finire nel reggae ska. Unico neo le rime prevedibili, aspetto più che trascurabile data l’ottima prova di U Led tra l’altro anche visual-artist nel cd; infatti c’è anche un fumetto: “Daw” personaggio un po’ depresso che vuole uscire dalla vignetta, ottimo incentivo a comprare il cd invece di scaricarlo.
Autore: Valerio Molinaro