Gli amici dello zio Pecos con questo Dentro le cose pubblicano, compreso un live, il loro quarto disco.
Il quartetto osimano non smette di scherzare e proporre testi irriverenti, tuttavia avendo sullo sfondo sempre tematiche profonde e a volte sociali. Il gruppo è abile a destreggiarsi tra cantautorato, pop, synth-pop, folk, blues e rock’n’roll, varietà di suoni che caratterizzano le tante passioni dei quattro componenti. E’ grazie ad un’amicizia di lunga data tra loro che riescono ad amalgamarsi esprimendosi al meglio. Così se “Merda” è un electro-pop ironico e sarcastico, con “Pensa per te” si viaggia veloce lungo il percorso di un country-pop-rock martellante che farebbe invidia ai Pan del Diavolo, mentre con “Umilissimo” la loro autocritica è degna dei più graffianti Elio e Le Storie Tese. Con “Le azioni noiose” il quartetto evoca il primo Max Gazzè, come anche il Bugo della svolta elettronica e con “Givoane” si svolta verso un country-blues avvincente ed efficace, tanto quanto il blues, quasi a cappella di “Quello che non va”. Un disco rilassante, ma che fa anche riflettere.
http://www.gliamicidelloziopecos.it/
autore: Vittorio Lannutti