Agatha è un trio di Sesto S.Giovanni. Agatha è: Pamela (basso e voce), Daniela (chitarra) e Claudia (batteria). Agatha è – o perlomeno mi piace immaginarlo così – il tipico gruppo di fanciulle che non esiterebbe a tirare un calcio lì dove non batte il sole al primo ominide capace di uscirsene con qualche frase tipo “ah però, suonate abbastanza potenti per essere delle ragazze!”.
“Greetings from S.sg” è un cd di nove brani (facciamo pure otto, non considerando l’intro iniziale), custodito in una bella confezione digipak bianca, arricchita da un divertente artwork a base di merde finte (sic!).
Il materiale sonoro è pura lava incandescente (ancora una volta tanto di cappello a Fabio Magistrali per il lavoro dietro al mixer), un fiume in piena di post-hardcore assassino, suonato con una foga impressionante. Una sezione ritmica che ti sballotta come manco le montagne russe, una chitarra capace di riff violentissimi, ma anche di fugaci ammorbidimenti melodici, una voce incazzata e sempre ben “immersa” nel vortice sonico. Le Agatha suonano come delle Sleater Kinney sotto anfetamina, come degli Shellac che jammano con i Girls Against Boys…o semplicemente, suonano come vorremmo sentir suonare molte band italiane. Dio solo sa cosa sarebbero capaci di combinare dal vivo…
Autore: Daniele Lama
