La notizia circola in rete da più fonti. La storica band bolognese (che con CCCP e Ustmamò costituì il meglio del rock italiano suonato sulla dorsale appenninica), tornerà a suonare dal vivo in occasione della quarta edizione del Moonlight Festival che si svolgerà a Bologna tra il 9 e l’11 di Novembre.
Il gruppo capitanato da Cristiano Santini quindi si riunisce per presentare il cofanetto antologico “1987-2012 – I tesori della patria“.
Allegato al cofanetto (in tutto 4 audio cd + 1 dvd con l’intera discografia, inediti, remix e remaster) anche un documentario di settanta minuti diretto da Alessandro Cavazza.
All’interno, oltre a brani già editi, ci saranno esperimenti sonori datati 1989, decine di fotografie, filmati dal 1988 al 1996 e sonorizzazioni industrial composte per il documentario dai Disciplinatha.
Quindi una “sorta” di reunion in studio possiamo dire che c’è stata e dal vivo ci saranno Cristiano Santini, Dario Parisini, Valeria Cevolani, Roberta Vicinelli, Daniele Albertazzi, ovvero la formazione che concluse quell’esperienza iniziata nel 1987 e terminata dieci anni dopo. In dieci anni il gruppo creò profonde lacerazioni nell’ambiente musicale e tutte dettate da provocazioni estreme che portarono la band ad essere accusata di ideologia neofascista in un ambiente, poi, totalmente neocomunista perdipiù sdoganati da gente del calibro di Giovanni L. Ferretti e tutta la cricca dei Dischi del Mulo, praticamente la genesi del famigerato Consorzio Suonatori Indipendenti.
Qui sotto potete assaggiare pillole del documentario, mini interviste che anticipano la pubblicazione di un opera che si preannuncia incredibile e che ha segnato il tempo in ambito rock quanto politico-sociale.
Autore: red.
www.facebook.com/pages/Disciplinatha-Documentario/313083123093